Effetti del Ginseng: una valida alternativa al caffè
Alimentazione Sana
Alimentazione Sana
Un caffè, poi un altro, poi un altro ancora: facciamo troppo spesso abuso di caffeina. Scopriamo allora un'alternativa al caffè buona e salutare: il Ginseng.
Redazione Web Macro
Ginseng o caffè? Il Ginseng è forse la pianta più ampiamente riconosciuta e usata nella medicina tradizionale. È principalmente conosciuta per le sue proprietà adattogene e antistress in quanto aiuta il nostro corpo a resistere allo stress fisico e mentale. Gli effetti del Ginseng sono attribuibili alle sue radici. Il termine ginseng deriva dalla parola cinese "rensheng" che significa uomo, forse proprio per la forma caratteristica antropomorfa della radice.
Il Ginseng contiene le vitamine del gruppo B, l’olio essenziale, polisaccaridi e le cosiddette ginsenosidi, vale a dire i principi attivi che permettono al corpo di adattarsi ai vari bisogni: se abbiamo necessità di essere stimolati, i ginsenosidi amplificano le capacità mentali e fisiche; al contrario, se abbiamo bisogno di calmarci, i ginsenosidi intervengono in nostro aiuto. Un sostegno a dir poco utile, non c’è che dire. Ma gli effetti del Ginseng non finiscono di certo qui. Il Ginseng infatti:
- migliora e affina la memoria
- incrementa l’energia
- regola l'attività del sistema nervoso centrale
- dà un'azione stimolante ed energetica
- limita il senso di fatica e stanchezza
- agisce sulla spossatezza e sull’astenia, migliorando le prestazioni
- stimola il sistema immunitario, endocrino e nervoso
- aiuta il corpo a rispondere positivamente davanti agli eventi e alle situazioni stressanti di natura siano ambientale, fisica, emotiva, ecc.
- diminuisce il senso di fame e favorisce la digestione
- aiuta la concentrazione e l’attenzione, e in generale rende più vigili
- aiuta a controllare lo stato d’ansia e gioca un ruolo importante contro la depressione.
Controlliamo sempre che l’origine e il contenuto del Ginseng siano di buona qualità: l’aumento della richiesta del mercato è andata a scapito della qualità e dobbiamo stare attenti ad acquistare Ginseng da produttori certificati.
E il caffè al Ginseng?
Il caffè al Ginseng è una creazione moderna la cui miscela è data dall’unione tra caffè e Ginseng: i principi attivi del caffè si uniscono a quelli del Ginseng, ma non di rado vengono aggiunte altre sostanze non proprio salutari. Inoltre, l’unione dei principi attivi potrebbero risultare troppo forti per alcune persone. E non sottovalutiamo i danni del caffè poiché contiene la caffeina, una sostanza ad affetto nervino che può creare assuefazione e dipendenza. Il caffè può causare stanchezza, malinconia e sensazione di disagio: agendo sui nervi possiamo diventare nervosi, irritabili e depressi. Il caffè inoltre può condurre a problemi come tachicardia, insonnia, mal di testa e stipsi.
Il Caffè di Ginseng: proprietà
Il nome può risultare fuorviante: infatti il caffè di Ginseng non contiene in realtà il caffè. Esso è ottenuto dalla radice di Ginseng e quindi si possono beneficiare di tutte le sue proprietà. Una bevanda al Ginseng si ottiene attraverso il procedimento della decozione: si mette in acqua la radice di Ginseng, essiccata o polverizzata, e si fa bollire sul fuoco per altri 15 minuti. Dall’odore tenue e caratteristico, il Ginseng in un primo momento è amarognolo ma poi si fa sentire in tutto il suo sapore piacevolmente dolciastro.
Ginseng o caffè quindi? Scegliere ogni tanto di bere Ginseng al posto del caffè può apportare numerosi benefici: il Ginseng non è solo energizzante, ma anche terapeutico perché favorisce la digestione senza ricorrere ai danni dell’abuso di caffè quali depressione, nervosismo e tachicardia.
Possiamo godere degli effetti del Ginseng anche attraverso la preparazione di una tisana al Ginseng, una bevanda buona e salutare.
Ginseng: controindicazioni e avvertenze
Riguardo il Ginseng, le controindicazioni sono da prendere in considerazione: se si fa uso dei farmaci, dobbiamo consultare un medico prima di assumerlo a causa di interazioni con varie medicine e l’insulina. Possono anche esserci persone allergiche. Ricordiamoci inoltre di non eccedere in quantità e durata: sono da evitare le dosi eccessive e consigliamo di non assumerlo per lunghi periodi. Il Ginseng è poi sconsigliato in gravidanza, durante l’allattamento, ai bambini e a chi soffre di ipertensione, tachicardia, palpitazioni, emorragie, ulcera duodenale, ansia, diabete ed insonnia grave.