Zuppetta di primavera a base di piselli freschi
Alimentazione Sana
Alimentazione Sana
Questa zuppetta è una leccornia che ha origini partenopee. Per gustarla al top, è necessario attendere i vegetali di questa stagione. Infatti sono i piselli freschi, quelli dolci e teneri a fare da protagonisti in questa zuppa. A primavera, molte massaie campane la preparano per i propri familiari ed è sempre graditissima.
Teresa Tranfaglia
Questa zuppetta è una leccornia che ha origini partenopee. Per gustarla al top, è necessario attendere i vegetali di questa stagione. Infatti sono i piselli freschi, quelli dolci e teneri a fare da protagonisti in questa zuppa.
A primavera, molte massaie campane la preparano per i propri familiari ed è sempre graditissima. Confesso che anch’io attendo con ansia questo periodo per reperire tutti gli ingredienti freschi e cucinarla.
Quando arriva a tavola è una festa e si fa a gara a chi deve fare il bis. La versione che propongo è vegana, senza glutine, senza derivati del latte animale e senza uova.
Comprende ortaggi e legumi di questa splendida stagione. Ha un sapore delicato e solo il profumo vi mette allegria.
Si accompagna molto bene ai cereali quali riso integrale, miglio, grano saraceno o ad una buona polenta grigliata. L’esecuzione di questo piatto è semplice.
Provatela, è proprio squisita! Costituisce uno pretesto goloso per una bella serata con gli amici.
Ecco la ricetta!
Ingredienti per 4 persone:
4 carciofi medi (prendete solo la parte tenera centrale) mondati, lavati e tagliati a pezzetti
4 patate medie, lavate, sbucciate e tagliate a pezzi
400 g. di piselli freschi sgranati
4 cipolline novelle, mondate, lavate e tagliate a pezzetti
20 fiori di zucca, lavati e mondati
sale q.b.
olio evo q.b.
acqua 700ml
pepe q.b.
prezzemolo fresco, lavato e tritato
gomasio q.b.
Preparazione:
Ponete in una pentola dal fondo pesante le cipolline, i piselli, i carciofi e le patate. Unite l’acqua, il sale, l’olio e accendete il fuoco. Coprite la pentola con il coperchio e portate a bollore.
A questo punto, abbassate la fiamma, lasciando sobbollire dolcemente con il coperchio un pochetto scostato.
Fate cuocere per 40 minuti, badando, di tanto in tanto, che non manchi l’acqua. Se dovesse mancare, aggiungetene bollente. La zuppa deve essere un poco brodosa, ma non troppo.
A cottura ultimata, unite i fiori di zucca e lasciateli cuocere per 5 minuti.
Controllate la salatura e servite con prezzemolo tritato, pepe e una spolverata di gomasio.
Buon appetito!
LEGGI le altre ricette di Teresa Tranfaglia senza glutine e senza latte di origine animale.