Kuzu: il gastroprotettore omeopatico contro il bruciore di stomaco
Cure Alternative
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Mal di stomaco? Bruciore e acidità di stomaco? Il Kuzu è un ottimo gastroprotettore omeopatico, rimedio naturale usato fin dall'antichità ma ancora poco conosciuto. Scopriamolo in questo articolo.
Redazione Web Macro
Il kuzu è una straordinaria pianta rampicante, originaria del Giappone.
Da sempre usata in campo medicinale, il kuzu è famoso per essere un ottimo gastroprotettore omeopatico.
La natura infatti ci mette a disposizione tantissime soluzioni per tosse, mal di gola, pancia gonfia, mal di testa, sinusite ecc.
Ed è sempre questa farmacia genuina che ci mette a disposizione anche degli ottimi rimedi naturali per curare l’acidità di stomaco, molto comune e fastidiosa, e per curare l’apparato gastrointestinale: il kuzu, detto anche kudzu.
Come funziona il corpo umano per l'omeopatia?
Cos’è allora il kuzu? Quello che possiamo trovare in erboristeria viene estratto dalla radice del kuzu, dalla quale si estrae un amido. Questa fecola di kuzu viene utilizzata tantissimo nella cucina orientale e in quella macrobiotica. Scopri la ricetta di Teresa Tranfaglia con il kuzu.
La radice di kuzu è ricca di isoflavoni (in particolare daidzina, daidzeina, formomonetina e genisteina) che la rendono una valida alternativa alla soia.
Grazie alle sue molteplici proprietà, il kuzu viene impiegato in ambito culinario e in ambito terapeutico.
Mal di stomaco e altri disturbi: le ricette
Per disturbi quali mal di stomaco, bruciore, acidità di stomaco possiamo rivolgerci ai gastroprotettori naturali.
I gastroprotettori naturali riescono a tamponare l’eccessiva acidità gastrica, salvaguardando allo stesso tempo le mucose gastrointestinali, ristrutturandole e rafforzandole.
I gastroprotettori riescono così a proteggere dai danni causati dall'iperacidità e facilitare la rimarginazione delle lesioni. Il kuzu, ottimo gastroprotettore omeopatico, si rivela essere antimicotico, antitumorale, antinfiammatorio, disintossicante, antiacido. Scopriamo insieme quando e come utilizzarlo.
Un gastroprotettore naturale
Sono tante le persone che soffrono di disturbi a carico dell’apparato digerente superiore. Abbiamo visto straordinarie proprietà del Kufu, il quale è conosciuto soprattutto per essere un potente gastroprotettore naturale. Infatti il kufu può aiutare in caso di:
- bruciore di stomaco. Il kuzu, grazie al suo effetto tampone, assorbe i succhi gastrici che sono in eccesso. Si rivela quindi molto utile in caso di acidità di stomaco perché dona un immediato sollievo da acidità, bruciore e dolori.
- reflusso gaestroesofageo. Il Kuzu, grazie alle sue proprietà antiacide, previene la salita dei succhi nell’esofago e che si propaghino nelle vie respiratorie, offrendo un rapido sollievo;
- diarrea. Grazie sempre al suo effetto tampone, il kuzu è in grado di attenuare l’irritazione di retto e colon. Il kuzu permette anche di contenere l'acqua nei casi di dissenteria e accrescere la consistenza delle feci;
- stitichezza. Il kuzu facilita anche la morbidezza delle feci, rivelandosi un valido rimedio naturale anche nei casi di stitichezza cronica.
Il kuzu si rivela utile anche in caso di febbre, perché è capace di abbassare la temperatura negli stati febbrili. Inoltre, il kuzu allevia la stanchezza, aumentando al contempo la vitalità: l’amido infatti possiede proprietà che permettono il recupero dell’energia e del buon equilibrio psicofisico.
Il kuzu quindi ci soccorre in primavera o durante i cambi di stagione, quando il nostro corpo sente maggiormente i cambiamenti climatici.
Inoltre, se assunto regolarmente, il kuzu rafforza il sistema digestivo debole e riduce i sintomi quali indigestione frequente e gas intestinali. Possiamo trovarlo nelle erboristerie, ed è di fondamentale importanza che sia di ottima qualità. Il kuzu infatti è molto ricercato, e anche un po’ costoso: per questo motivo è uno degli alimenti più contraffatti del Giappone.
Usi e Controindicazioni del Kuzu
Il kuzu se assunto nelle dosi consigliate non è tossico. È comunque sempre bene consigliare il proprio erborista di fiducia per le dosi e il medico per conoscere eventuali interazioni con altri farmaci. Il kuzu è sconsigliato durante la gravidanza e l'allattamento.