Vincenzo Fanelli: il paradosso del gatto di Schrödinger
Nuova Saggezza
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Vincenzo Fanelli, co-autore del libro La Mente Quantica, ci spiega in questo video il paradosso del gatto di Schrödinger.
Redazione Web Macro
Gli argomenti che Vincenzo Fanelli tratta nel suo ultimo libro La Mente Quantica hanno come cornice e supporto la Meccanica Quantistica.
La Meccanica Quantistica è quella parte della fisica moderna e contemporanea che studia e che si occupa delle leggi valide delle cosiddette particelle elementari (ovvero gli elettroni, i protoni, i neutroni, fotoni ecc): in pratica questa branchia delinea un quadro della fisica a livello microscopico, cioè molecolare, atomico e subatomico.
C'è un esperimento, molto importante e interessante, che riguarda un concetto, ovvero che “l'osservatore influenza il sistema influenzato” .
Si tratta di un'interpretazione della Meccanica Quantistica, proposta in passato da alcuni scienziati, la quale includeva appunto la figura dell'osservatore come parte del sistema fisico osservato.
Il paradosso del gatto di Schrödinger
Erwin Schrödinger (Premio Nobel per la fisica 1933), fisico e matematico austriaco, ha creato un esperimento ipotetico. Quindi, anche se il paradosso ha come protagonista un gatto, nessun gatto è stato realmente utilizzato: si tratta di un esperimento puramente teorico, mai messo in pratica, ma straordinariamente illuminante e fondamentale per il discorso sulla fisica quantistica.
Nel libro La Mente Quantica, edito da Macro Edizioni e disponibile anche in formato eBook, Vincenzo Fanelli mostra tre esperimenti:
- l'esperimento della doppia fenditura
- l’effetto “Einstein-Podolsky-Rosen”
- il gatto di Schrödinger.
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In un altro video Vincenzo Fanelli ci aveva parlato della quarta e quinta dimensione.
Oggi invece vi proponiamo il video, realizzato sempre da Vincenzo Fanelli, dedicato al paradosso del gatto di Schrödinger e al potere della mente quantica.
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