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Bulgur: ricette e proprietà

Alimentazione Sana

Bulgur: ricette e proprietà

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Bulgur: ricette e proprietà

Se il grano è la tua passione, perché non provarlo sotto forma di bulgur? È un modo pratico, sano e goloso di mangiarlo! Il bulgur è un ottimo prodotto, soprattutto se integrale e di grano duro. A differenza del cuscus, che è fatto con semolino, il bulgur non è un prodotto morto perché il grano, spezzato più o meno grossolanamente conserva meglio le proprietà e il gusto, anche grazie alla cottura a vapore. Scoprine la storia, proprietà e benefici e tante ricette per cucinarlo.


Giuliana Lomazzi

Se il grano è la tua passione, perché non provarlo sotto forma di bulgur?
È un modo pratico, sano e goloso di mangiarlo!

Le origini del bulgur

Il grano duro germogliato, precotto, essiccato e spezzettato non è un'invenzione di oggi, visto che si utilizzava fin dal neolitico nell'area del Vicino Oriente. Del resto, era un modo vantaggioso di conservare il frumento.

I metodi di produzione di oggi non sono cambiati molto, ma purtroppo non tutte le aziende effettuano la germogliazione: peccato, perché è un valore aggiunto del chicco, che lo trasforma in un vero e proprio integratore naturale e ne riduce il contenuto di acido fitico.

Comunque il bulgur resta un buon prodotto, soprattutto se integrale e di grano duro (negli USA viene prodotto con grano tenero, quindi controllare l'etichetta!).

A differenza del cuscus, che è fatto con semolino, il bulgur non è un prodotto morto perché il grano, spezzato più o meno grossolanamente (ci sono diversi gradi di macinazione: grosso, fine e finissimo; in Italia si trova soprattutto il primo tipo), conserva meglio le proprietà e il gusto, anche grazie alla cottura a vapore. Partiamo dunque dai benefici.

Le proprietà del bulgur

Sono le stesse del grano duro che, a differenza di quello tenero, ha un buon tenore di antiossidanti (soprattutto carotenoidi, individuabili dal colore giallo intenso) e un indice glicemico inferiore. Regge anche meglio la cottura, non per niente viene utilizzato per la produzione della pasta secca (al Sud anche del pane e della pasta fresca).

Da millenni il frumento è un alimento base dell'uomo; oltre al buon sapore e alla versatilità di impieghi, ci sono i componenti nutrizionali che lo rendono importante: proteine, fibre, minerali come ferro, potassio, magnesio e fosforo, vitamine quali la K e del gruppo B, folati.

Contiene poi enzimi che favoriscono la digestione. L'unica accortezza da avere è non esagerare con il consumo, a causa della presenza di glutine.

         

In tavola con il bulgur

Altri grossi punti di forza di questo grano speciale sono il buon sapore di noce, la rapidità di preparazione e la versatilità. Dal momento che è precotto non serve cuocerlo di nuovo: basta ammollarlo. Ecco come fare.

Metti il cereale in una ciotola, versa un quantitativo doppio di acqua calda (non bollente) o fredda, copri il recipiente e lascialo riposare per circa un'ora nel primo caso, per un paio di ore nel secondo. È pronto quando l'acqua è assorbita e il grano è aumentato di volume.

Se è inverno lo puoi scaldare, altrimenti lo puoi usare freddo.

È ottimo per esempio nel tabulè, la fresca insalata estiva libanese, condita con tanto limone e prezzemolo; in tal caso è meglio ammollarlo in acqua fredda, così il cereale rimane più croccante e rende meglio.

Il bulgur può essere usato come la pasta o il riso: mescolato con una semplice salsa di pomodoro, gratinato, usato come farcia per le verdure o come contorno di ortaggi di stagione. Ed è buono anche nelle zuppe e nei dessert.

Se decidi di prepararlo all'ultimo momento, mettilo a cuocere in una casseruola con il doppio di acqua fredda per 15 minuti circa.

Ricette con il bulgur: bulgur all'orientale

Ingredienti

  • 300 g di bulgur
  • 2 cipolle
  • 2 cucchiai di uvetta
  • 2 cucchiai di pinoli
  • 2-3 cucchiai di mandorle
  • 2 cucchiaini di curry
  • 3 cucchiai di olio extravergine
  • gomasio

Preparazione

Ammolla il bulgur con doppia dose di acqua.

Trita finemente le cipolle e falle insaporire in un tegame con metà dell'olio e altrettanta acqua; unisci anche i pinoli, le mandorle spezzettate, il curry e l'uvetta sciacquata.

Dopo qualche minuto aggiungi il bulgur, rimesta brevemente, condisci con il gomasio e l'olio rimasto. Pronto!

Prova anche: Ricetta del Tabbouleh

 

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Giuliana Lomazzi
Giuliana Lomazzi è nata a Busto Arsizio (VA) e da qualche anno vive a Trieste. Laureata in Lingue e Letterature straniere moderne presso... Leggi la biografia
Giuliana Lomazzi è nata a Busto Arsizio (VA) e da qualche anno vive a Trieste. Laureata in Lingue e Letterature straniere moderne presso l'Università di Milano, dopo un'esperienza di insegnamento nelle scuole superiori, ha iniziato nel 1990 a lavorare nell'editoria, prima come traduttrice e poi come autrice e giornalista.I suoi interessi... Leggi la biografia

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