La frutta e la verdura di stagione a Luglio
Alimentazione Sana
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La grande distribuzione ha modificato profondamente le nostre abitudini alimentari, rendendo disponibili tutto l'anno frutta e verdura appartenenti invece ad una stagione ben precisa. La miglior scelta che possiamo fare per la nostra salute e l'ambiente invece è quella di consumare frutta e verdura di stagione. Scopri con noi cosa consumare nel mese di luglio.
Redazione Web Macro
La grande distribuzione ha modificato profondamente le nostre abitudini alimentari, rendendo disponibili tutto l'anno frutta e verdura appartenenti invece ad una stagione ben precisa. La miglior scelta che possiamo fare per la nostra salute e l'ambiente invece è quella di consumare frutta e verdura di stagione. Scopri con noi cosa consumare nel mese di luglio.
In Luglio arrivano angurie e meloni, scopriamo perché fanno bene
Sono apprezzatissimi per le qualità rinfrescanti. La polpa dell’anguria, di colore rosso è costituita per oltre il 90% di acqua, ma contiene anche un discreto quantitativo di zuccheri, soprattutto fruttosio, e vitamine A, C (8,1 mg), B e B6.
L’anguria è un frutto ipocalorico, ricco di licopene e potassio (270 mg su 100 g). Potassio e magnesio sono utili per combattere il senso di spossatezza che assale tipicamente a causa della calura estiva.
Questa caratteristica, insieme all’elevato contenuto di acqua, rende l’anguria un alimento dissetante, disintossicante e diuretico, motivo per cui è indicata in caso di ritenzione idrica, ipertensione, cellulite e gonfi ori alle gambe.
Anche il melone contiene caroteni, vitamina C e il potassio che assieme al sodio regola il delicato equilibrio dei liquidi nel nostro organismo.
Ecco l’elenco della frutta di stagione a Luglio:
- Albicocche
- Angurie
- Ciliegie
- Fichi
- Fragole
- Lamponi
- Meloni
- Pere
- Pesche
- Susine
Per quanto riguarda la verdura che potete trovare a luglio, l’elenco è più lungo:
- Bietole
- Carote
- Cavoli
- Cetrioli
- Cicorie
- Fagiolini
- Fave
- Insalate
- Melanzane
- Patate
- Peperoni
- Pomodori
- Radicchi
- Ravanelli
- Rucola
- Sedani
- Zucchine
Cosa sai sulla carota?
Per quanto riguarda le proprietà nutritive, la carota si configura come una vera e propria miniera di minerali: ferro, calcio, magnesio, rame, zinco. Ma non solo: la carota apporta pro-vitamina A (carotenoidi), vitamina B e C; tra tutti i vegetali rappresenta la fonte più ricca di beta-carotene, trasformato in vitamina A dall'organismo in caso di bisogno. Basti pensare, infatti, che 200-300 grammi di carote apportano una quantità di beta-carotene pari a circa 5-10 volte il fabbisogno giornaliero raccomandato (20-25 mg a fronte di un fabbisogno stimato in 2-4 mg/die).
Il carotene è il pigmento responsabile della tipica colorazione arancione della carota: proprio per questo motivo, i caroteni vengono estratti dalla radice ed impiegati come colorante naturale nell'industria agro-alimentare (E160).
La radice di carota è ricca di riserve zuccherine, mentre nella parte erbacea si trovano moltissimi flavonoidi, furanocumarine ed olio con molecole a basso peso molecolare: un olio quindi molto volatile, che si caratterizza per il contenuto in geraniolo, limonene, e sesquiterpeni come il daucolo.