Mangiare fuori casa: le soluzioni possibili per un crudista
Alimentazione Sana
Alimentazione Sana
Una delle maggiori difficoltà, forse più psicologica che reale, per chi intraprende una dieta crudista è la gestione dei pasti fuori casa, che siano per ragioni di lavoro o di socializzazione. Con una buona pianificazione preventiva non è difficile continuare ad avere una buona alimentazione anche quando non possiamo disporre della comodità della nostra cucina.
Sara Cargnello
Una delle maggiori difficoltà, forse più psicologica che reale, per chi intraprende una dieta crudista è la gestione dei pasti fuori casa, che siano per ragioni di lavoro o di socializzazione. Con una buona pianificazione preventiva non è difficile continuare ad avere una buona alimentazione anche quando non possiamo disporre della comodità della nostra cucina.
Se siamo in viaggio necessitiamo di alimenti nutrienti e facilmente trasportabili, e la frutta secca dolce e quella oleosa rappresentano la scelta migliore.
Essiccatori e barrette
Nel caso in cui possedessimo un essiccatore potremmo preventivamente preparare dei sacchetti di verdure disidratate da mangiare cosÏ come sono o da polverizzare per poi essere reidratate in acqua, ottenendo delle zuppe crude.
Un’ottima soluzione è data dalle barrette energetiche disponibili in tutti i negozi di alimenti naturali, a patto che gli ingredienti prevedano solo frutta secca ed essiccata e nessun dolcificante aggiunto.
Se invece ci troviamo al ristorante non è difficile chiedere una insalata mista, avendo cura di evitare le insalatone dai mille ingredienti che possono riservare sgradite sorprese, come tonno o mozzarella ad esempio.
Come dessert ci si può informare sulla possibilità di avere una macedonia, se questa è effettivamente composta di frutta fresca e non in scatola e se non è stata preventivamente addizionata di zucchero.
Dimentichiamoci le insalate poco... fantasiose
Dovremo anche tener conto della scarsa fantasia riservata in genere alla preparazione delle insalate da parte di molti ristoratori, pertanto può valere nuovamente il consiglio dato sopra per i viaggiatori, ovvero può valere la pena avere sempre con sé dei semi oleosi o della frutta secca per integrare un pasto forse insufficiente.
E se ordinare una insalata ci fa sentire in imbarazzo, dovremmo ricordare a noi stessi che la nostra salute ed il nostro benessere valgono infinitamente di più di ogni commento dei nostri commensali.
Se avete la possibilità, cercate sempre di prediligere locali e ristoranti vegetariani e vegani: sempre più spesso vengono proposti piatti crudisti interessanti che possono rendere estremamente piacevole l’esperienza di mangiare fuori casa.
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