Prof. Berrino: perché evitare lo sciroppo di glucosio e fruttosio
Alimentazione Sana
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Il prof. Berrino, oncologo, epidemiologo ed esperto di alimentazione, spiega perché lo sciroppo di glucosio e fruttosio fa male alla nostra salute. Scopriamo insieme come si comporta lo zucchero nel nostro corpo e perché esso non andrebbe sostituito, ma evitato.
Redazione Web Macro
Il prof. Berrino dell’Istituto dei tumori di Milano, oncologo, epidemiologo ed esperto di alimentazione, ci mette in guarda e ci spiega perché dovremmo evitare gli alimenti contenenti lo sciroppo di glucosio e fruttosio.
Questo tipo di sciroppo di glucosio è ottenuto dall'amido (in genere si tratta di amido di mais) attraverso un processo di conversione enzimatica. Già diversi studi hanno precisato come il consumo di bevande che lo contengono può contribuire all’obesità infantile; inoltre sembra che questo sciroppo sia una delle cause decisive dell’epidemia di diabete di tipo 2, la più ampiamente diffusa e che rientra tra le malattie cosiddette “da civilizzazione".
Spesso facciamo la spesa in modo frettoloso, distratto: la nostra frenetica quotidianità non ci permette di fermarci, di avere tempo. Invece fare spesa è un gesto importantissimo, da fare consapevolmente.
Ogni volta che mettiamo qualcosa nel carrello infatti, ci stiamo occupando della nostra salute, della salute della nostra famiglia e anche dell'ambiente. Tra gli alimenti che compriamo ci sono dei veri e propri veleni, e il prof. Berrino ci mette in guarda proprio sullo sciroppo di glucosio e fruttosio. Vediamo cos'è e dove lo troviamo maggiormente.
Cos'è lo sciroppo di glucosio e fruttosio e dove lo troviamo
Lo sciroppo di glucosio e fruttosio è meno costoso, più solubile, si trasporta più facilmente e viene utilizzato anche in qualità di conservante. Negli ultimi anni il consumo dello sciroppo di glucosio e fruttosio è cresciuto tantissimo e sempre più aziende alimentari lo aggiungono in sostituzione del saccarosio, che è aumentato di prezzo.
Nonostante glucosio e fruttosio si trovino in natura, uno sciroppo prodotto dall'amido di mais, con l'aggiunta di acidi inorganici e o enzimi, non può certo definirsi un ingrediente naturale. E tutt'altro salutare.
Le industrie alimentari lo utilizzano in larga misura come sostituto dello zucchero, per i seguenti motivi:
- è più economico del saccarosio
- esalta il gusto degli alimenti
- possiede un’alta fermentescibilità e viscosità
- è igroscopico
- è molto dolce
- possiede un'azione anticongelante
- dà corpo agli alimenti
Difendersi e dire addio a questo ingrediente sembra per molte famiglie un'impresa davvero ardua, perché questo sciroppo di trova purtroppo davvero dappertutto, soprattutto nello yogurt, nelle merendine, nei cereali, nei biscotti, negli snacks, negli sport drinks, nel ketchup e nei dolci… molti prodotti ai quali la famiglia media italiana non riesce a rinunciare. C'è però l'autoproduzione che ci viene incontro!
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Sciroppo di glucosio e fruttosio, saccarosio e zucchero
Lo zucchero, spiega il prof. Franco Berrino, è dannoso per la nostra salute, non solo perché alza la glicemia, ma perché contiene fruttosio: questo favorisce la sintesi di grassi a livello epatico, disturbando il normale meccanismo dell’insulina, quell’ormone che adempie a regolare i livelli di glucosio nel sangue: ecco perché alcuni studi han visto come l’utilizzo costante e intensivo dello sciroppo di glucosio e fruttosio come dolcificante sarebbe implicato nella diffusione dell’obesità e delle patologie dismetaboliche (es. il diabete).
Come sottolinea anche il dottor Berrino, il fruttosio e il glucosio, non sono dannosi di per sé: basti pensare che la frutta, alimento imprescindibile all’interno di un’alimentazione sana, proprio perché il nostro corpo ha bisogno di zuccheri. Guai a togliere ogni minima traccia di zucchero all’interno della nostra dieta. Il problema si pone quando lo zucchero è costantemente e in maniera eccessiva presente nel sangue. In questo caso, il glucosio non viene più portato all’interno delle cellule, ma finisce a circolare nel sangue, portando di conseguenza un aumento della glicemia. Questo è assolutamente rilevante per un diabetico, ma occorre sottolineare, spiega sempre il dottor Franco Berrino, che le persone sane.
Il prof. Berrino: sciroppo di glucosio e lo zucchero
La posizione del professore è chiara e non si ferma allo sciroppo di glucosio e fruttosio: non dovremmo trovare un sostituto dello zucchero, quanto cercare di abituare il nostro palato ai gusti meno dolci. Lo zucchero fa male.
Zucchero chiama zucchero: bisognerebbe sollecitare l'industria alimentare e noi, nel nostro piccolo, potremmo leggere meglio le etichette e abituare pian piano il nostro palato a una sempre maggiore carenza di zucchero. Meno zucchero per un'alimentazione sana, più “dolce”.