Rosmarino: proprietà terapeutiche e ricette
Alimentazione Sana
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Il rosmarino è una pianta che tutti noi adoperiamo in cucina. Ma sai anche che il rosmarino ha tantissime proprietà e benefici terapeutici? Il rosmarino per esempio è utilissimo per curare i dolori reumatici e ha efficacissime proprietà antimicrobiche e antisettiche; senza contare i benefici per la memoria che derivano dal rosmarino.
Giuliana Lomazzi
Questa sempreverde pianticella dai fiorellini azzurri, che riempie di profumo la macchia mediterranea, regala anche fragranza – e proprietà – ai nostri piatti.
Perciò non trascuriamo le sue foglioline, nell'errata convinzione che possano accompagnare solo la carne!
Mitica rugiada di mare
Per gli antichi romani, il rosmarino (Rosmarinus officinalis) era la “rugiada di mare” (ros marinus).
Intorno a quest'erba, considerata sacra tanto dagli egizi quanto dai greci e dai romani, sono nate molte leggende che, sotto sotto, ne mettono in rilievo le caratteristiche terapeutiche.
La più nota è sicuramente quella della regina d'Ungheria, attempata nobildonna che nel lontano '600 aveva messo gli occhi addosso al giovane re di Polonia. Ma come restaurarsi? Un angelo le suggerì allora di usare un'acqua miracolosa ricavata dal rosmarino. La cura le restituì la giovinezza, le alleviò i reumatismi e la fece maritare con il monarca polacco.
Nello stesso secolo, insieme ad altre erbe il rosmarino fu utilizzato da leggendari ladri per svuotare le case degli appestati senza subire il contagio.
La tradizione popolare riconosce poi al rosmarino la proprietà di rafforzare la memoria: lo ricorda per esempio Ofelia nell'Amleto di Shakespeare; ma ben prima di lei, gli studenti greci si presentavano agli esami con rametti di rosmarino!
Da questi miti emergono impieghi terapeutici tuttora applicati.
Le proprietà terapeutiche del rosmarino
Non è un caso che i fantomatici ladri usassero il rosmarino: infatti questo ha proprietà antisettiche e antimicrobiche; usato esternamente deterge, purifica e deodora la pelle.
E non è nemmeno un caso che la regina d'Ungheria fosse guarita grazie al rosmarino con la pozione dell'angelo; a questa droga si riconoscono infatti proprietà antireumatiche, utili anche per i disturbi circolatori. È soprattutto l'olio essenziale a offrire tali benefici, ben diluito in un olio veicolo (per esempio extravergine) oppure aggiunto all'acqua della vasca, per uno stimolante bagno mattutino.
Cellulite? Via con il rosmarino!
Il profumo fresco e mentolato di questa essenza può essere sfruttato anche per dei suffumigi, benefici per le vie respiratorie.
Quanto alla memoria, vari studi negli ultimi anni hanno evidenziato come questa aromatica possa favorirla. Di recente, una ricerca ha testato il rendimento mnemonico di studenti che avevano inalato l'olio essenziale bruciato in una stanza: questo era risultato superiore del 5-7% rispetto a chi non aveva annusato la gradevole fragranza.
In uno studio precedente, gli anziani che avevano utilizzato rosmarino ai semplici dosaggi alimentari avevano mostrato una memoria migliore (e quindi migliori funzioni cognitive) nei confronti di chi non lo utilizzava.
I pregi di questa pianticella non si fermano qui; le sue foglioline contengono infatti anche vitamine, minerali come il ferro e il calcio, antiossidanti.
E visto che già ai dosaggi alimentari mostrano benefici (come indica la ricerca appena citata), vale davvero la pena non dimenticarla anche in cucina. Anche perché ha effetti digestivi e aperitivi.
Avvertenze
Per l'uso terapeutico rivolgersi all'erborista. L'olio in particolare va impiegato con cautela, soprattutto dagli epilettici, dalle donne incinte e dagli individui ipersensibili ai suoi componenti.
Una cucina profumata di rosmarino
Dimenticate arrosti e grigliate, il rosmarino regala straordinari sapori a legumi e ortaggi. Ben lo sanno i provenzali, che lo infilano nel loro famoso misto che impiegano poi, con abbondante aglio, per condire un po' tutte le verdure.
Se ne avvantaggiano per esempio i cavoli, i pomodori arrostiti, le carote, i porri, le zucchine, le cipolle… Lenticchie, ceci e fagioli bolliti, conditi con un leggero soffritto a base di aglio e rosmarino, si rivelano particolarmente gustosi.
Anche un semplice piatto di pasta si rivitalizza con un condimento come questo, specie se insaporito con scorza di limone e peperoncino. E che dire di tofu grigliato o di crocchette di legumi? Le sue foglioline possono anche aromatizzare una focaccia salata e sono squisite distribuite sulla superficie del castagnaccio, insieme a pinoli e a un bel giro di olio extravergine.
Per sfruttare al meglio la fragranza di questa pianticella mediterranea, l'ideale è tenerla in giardino o sul balcone, ben esposta al sole.
Coltivare erbe e piante aromatiche, anche sul tuo balcone!
La ricetta - Panini al rosmarino, limone e pinoli
Ingredienti:
- 500 g di farina integrale di farro
- 150 ml di latte di soia
- 1 rametto di rosmarino tritato grossolanamente + altro per decorare
- 1 manciatina di pinoli
- la scorza grattugiata di ½ limone
- 3 cucchiai di olio extravergine + altro per spennellare
- 3 cucchiai di pasta madre rinfrescata
- sale
Preparazione
Mescola farina, rosmarino, latte, scorza di limone, olio, pasta madre e sale; prepara un impasto sodo e omogeneo, unendo pian piano acqua. Completa con i pinoli e fai lievitare per qualche ora.
Forma i panini, falli lievitare ancora un po' e spennellali con poco olio; decorali con foglioline di rosmarino e infornali a 190° per 30 minuti circa. Gustali freddi.