Zeppole di pasta bollita senza glutine e derivati animali
Alimentazione Sana
Alimentazione Sana
Ecco una ricetta deliziosa e di facile esecuzione. Proviene dalla tradizione contadina della cucina campana. Si tratta di una variante molto, molto povera dei bignè. Solitamente, questo dolce si prepara in prossimità della festa di S. Giuseppe o nel periodo natalizio, ma, in verità, è apprezzato da grandi e piccini in ogni periodo dell’anno.
Teresa Tranfaglia
Ecco una ricetta deliziosa e di facile esecuzione. Proviene dalla tradizione contadina della cucina campana. Si tratta di una variante molto, molto povera dei bignè. Solitamente, questo dolce si prepara in prossimità della festa di S. Giuseppe o nel periodo natalizio, ma, in verità, è apprezzato da grandi e piccini in ogni periodo dell’anno.
L’impasto richiede pochi ingredienti, tutti genuini. Queste zeppole vengono impastate con la farina bollita in acqua, senza l’aggiunta di lievito, di latte, di grassi animali e di uova, per questo risultano molto digeribili oltre che gustose. Si consumano quando sono tiepide, non possono essere conservate per il giorno dopo, perché diventano un poco dure.
La versione che vi propongo, oltre a non contenere derivati animali, non contiene glutine, quindi è perfetta sia per i celiaci che per i vegani e i vegetariani. È un dolce che possono fare tutti, anche chi ha poca esperienza in cucina, perché è di facile esecuzione e il risultato è assicurato!
Ingredienti:
- 4 bicchieri di acqua
- 4 bicchieri di farina di riso integrale macinata fresca
- la buccia intera di 3 mandarini biologici ben lavati (facoltativo)
- un cucchiaio di anice (facoltativo)
- un cucchiaino raso di sale fino
- olio per friggere qb
- zucchero di canna e cannella qb
Preparazione
Versate l’acqua in una pentola con fondo pesante, aggiungete l’anice, le bucce di mandarino e il sale. Lasciate sobbollire l’acqua per 2 o 3 minuti, poi sollevate le bucce di mandarino e versate la farina nell’acqua bollente lasciando la pentola sul fornello. Girate con energia con una cucchiaia di legno, finché l’impasto non si stacca perfettamente dalle pareti della pentola.
Quindi togliete dal fuoco. Versate il composto su una spianatoia unta con olio d’oliva. Lavorate il composto ancora caldo, assicurandovi che non vi siano grumi. Formate dei bastoncini lunghi 12 cm, dello spessore di 1 cm e formate delle piccole ciambelle a forma di “e”. Versate l’olio nella padella, appena è caldo friggete le zeppole facendole dorare da ambo i lati. Adagiate le zeppole su carta assorbente, passatele nello zucchero miscelato alla cannella e servite!
LEGGI le altre ricette di Teresa Tranfaglia senza glutine e latticini di origine animale