Gli animali sono lo specchio delle nostre emozioni
Amici Animali
Amici Animali
Gli animali vivono le nostre stesse emozioni e sono legati profondamente a noi. Ecco perché possono vivere anche le nostre stesse malattie o accusare le nostre tristezze. Può sembrare assurdo ma è così. In questo toccante articolo Alberto dal Negro testimonia con la sua personale esperienza questo profondo legame che ci lega indistricabilmente ai nostri amici a 4 zampe.
Alberto Dal Negro
Gli animali vivono le nostre stesse emozioni e sono legati profondamente a noi. Ecco perché possono vivere anche le nostre stesse malattie o accusare le nostre tristezze. Può sembrare assurdo ma è così.
In questo toccante articolo Alberto dal Negro testimonia con la sua personale esperienza questo profondo legame che ci lega indistricabilmente ai nostri amici a 4 zampe.
Qualche anno fa la nostra Sari, una bellissima femmina di labrador, aveva accusato un crollo fisico improvviso. E’ sempre stato un cane pieno di energia e non aveva mai mostrato sintomi di sorta; ma all’età di 9 anni, improvvisamente, è arrivato un cedimento: artrosi, displasia all’ultimo stadio alla zampa anteriore, perdita diffusa di energia. Subito dopo che il suo amico Tobia, il meticcio labrador che viveva con lei e che condivideva con lei cuccia e giochi, è venuto a mancare.
“Com’è possibile, così tutt’ad un tratto?” abbiamo pensato mia moglie ed io.
Conosco da tanti anni Stefano Cattinelli, un veterinario che sa vedere oltre la semplice apparenza, e che, da noi interpellato, nell’osservare la nostra Sari mentre si muoveva davanti e intorno a lui, ha iniziato a fare parallelismi "strani" fra la situazione fisica del cane e la situazione emotiva di mia moglie.
Un parallelismo che abbiamo subito "sentito" essere autentico, per la situazione in cui non ci si poteva non riconoscere; era proprio quella che si stava vivendo, senza se e senza ma.
Certo, i rimedi omeopatici poi prescritti erano per il cane, ma il messaggio era per noi, più specificatamente per chi, all’interno del nostro nucleo famigliare, era più legato, direi affine, a Sari. E quale messaggio! Un’indicazione che aveva come unico scopo quello di aprirsi ad una maggiore consapevolezza.
Ma davvero una possibile soluzione ad una disarmonia interiore avrebbe potuto incidere significativamente sulla ripresa (fisica) del nostro cane?
Non sembra assurdo? Detto così, potrebbe anche apparire tale ma se "senti" che è così – e quando ci sei dentro il messaggio arriva forte e chiaro – la lettura che ne si dà assume tutta un’altra coerenza. Ma lo devi provare sulla tua pelle, con la forza dell’amore per il tuo animale che ti offre uno stimolo unico, tanto gli vuoi bene.
Nello splendido libro Animali Specchio dell’Anima scritto a quattro mani da Rudiger Dhalke e Irmgard Baumgartner, si approfondisce quel “particolare filo esistente tra uomo e animale”, raccontando con dovizia di particolari quei “parallelismi talvolta sconcertanti tra lo stato psichico della persona e il quadro clinico del suo animale”, da cui “si evince quasi l’impressione che i due costituiscano un’unità”.
Uomo e animale: l'uno lo specchio dell'altro
Il concetto dell’Unità fra animale ed umano è un qualcosa su cui l’autore del libro ci vuole condurre per sviluppare una profonda riflessione: i tanti casi e le evidenze addotte vogliono dimostrare che “gli animali divengono talmente un tutt’uno con i ‘loro’ umani da rendere sfumati i confini tra le parti, fino ad assumersi, in caso di necessità, i problemi e le tematiche umane, vivendole in luogo dell’altro”.
Ma quali tematiche? Questo lo spiega chiaramente nella prefazione Stefano Cattinelli, quando racconta quante volte si è sentito ripetere questa frase: “il mio cane (o il mio gatto) è la mia ombra”.
“Ma cos’è l’Ombra umana?”
Per C.G. Jung l’Ombra simboleggia “il fratello oscuro”, quella parte inconscia, che ci rifiutiamo di riconoscere ed accettare, ma che fa parte della nostra totalità.
Nella nostra vita, “l’animale – come dono d’Amore - interpreta il ruolo dell’Ombra, affinché l’Uomo abbia la possibilità di trasformarla” conclude Cattinelli.
Ci rendiamo quindi conto di quale dono ci offrano questi splendidi esseri?
Se sappiamo aprirci ad una realtà più ampia, se accettiamo che “tutto è inscindibilmente correlato con il tutto”, del resto secondo le acquisizioni della fisica moderna, siamo in grado di accogliere questo dono d’amore davvero per quello che è, per il nostro massimo bene.
Certo, oltre a guarire e ad evolvere, non potremmo mai più guardare il mondo animale con gli occhi di prima.
Animali Specchio dell’Anima è un libro assolutamente da leggere per chiunque viva con un animale, un libro che induce a riflettere e a sperimentare nuove vie, che ci spinge ad avvicinarci a quell’Amore incondizionato “privo di intenzioni, che non ha aspettative, che si spende totalmente, che non sa valutare, né giudicare, che – proprio nella sua assenza di condizioni – determina tuttavia un paradosso: crea legami proprio perché non si prefigge alcun legame”.