Consigli per viaggiare con bambini e neonati
Genitori e figli felici
Genitori e figli felici
Siete neogenitori ma avete comunque il coraggio di partire per un viaggio? Magari in aereo? Viaggiare con bambini e neonati può sembrarvi un'impresa eroica, e forse ora che siete a pochi giorni dal volo vi state anche un po' maledicendo: ma tranquilli, abbiamo qui qualche utile consiglio per voi! L'importante è...calmarsi.
Redazione Web Macro
Viaggiare con bambini e neonati, anche quelli più educati, è un’esperienza che ridurrebbe qualsiasi genitore pronto per il più vicino centro di meditazione zen (o manicomio).
Eppure vi preparate ad affrontare il volo per andare a far visita ai suoceri per le vacanze. Il solo pensiero della lista di cose che dovrete far passare al controllo di sicurezza dell’aeroporto vi fa venir voglia di gettare via tutto e di allevare vostro figlio in una yurta. Se il suo pannolino è pieno, potrebbe essere considerato come un contenitore. La pipì risulta sulla lista dei liquidi approvati? E il suo passeggino riuscirà a passare il gate? Sarà causa di un ingorgo all’area controlli?
Inoltre, vi ricordate i voli aerei di quando non avevate un figlio. Se un neonato o un bambino cominciavano ad agitarsi a quasi diecimila metri di altezza, i genitori diventavano le persone più odiate dell’aereo, più odiate persino del ragazzotto a cui scappano i rutti all’aglio e che infastidisce le assistenti di volo.
Per un attimo pensate di lasciare che la vostra bimba gironzoli lungo il corridoio mentre siete a bordo, perché si sgranchisca le gambe ed eviti di dare di matto una volta “intrappolata” sull’aereo. Poi accantonate subito l’idea perché vi è venuto in mente che il pavimento degli aerei moderni è il cugino sporco di quello dei cinema.
E un sonnellino, magari? Ma sull’aereo non è la stessa cosa. A casa portate la piccola nella sua stanza e abbassate la luce. Sull’aereo i bimbi passano dallo stare seduti al continuare a restare seduti. Non è abbastanza dire “è tempo del riposino”. E siete più che certi che nemmeno le minacce funzionerebbero.
Oddio, perché i viaggi con i bambini sono una cosa così difficile?
State considerando di non andare proprio a trovare i suoceri, almeno finché non siano loro a venire da voi o uno scienziato non porti a perfezione la tecnologia per il teletrasporto. Anche così, comunque, non siete certi che il passeggino riuscirebbe a passare attraverso il gate del teletrasporto.
Bambini in viaggio: ecco come fare
È vero, viaggiare in aereo con un neonato non è la cosa più semplice del mondo. Ma potete farcela!
Ecco come funziona: dovete spedire tutto attraverso il controllo con i raggi X, eccetto il bambino. Di solito vi viene permesso tenere i contenitori di cibo per l’infanzia, le salviette per le mani, la crema per le irritazioni da pannolino ecc. Sì, ignorare le regole che limitano cibi, bevande e oggetti appuntiti (come un comune terrorista) è solo uno dei tanti vantaggi dell’essere genitori. Se avete un passeggino, in alcuni aeroporti vi faranno fare la fila più corta per i controlli, quella destinata alle famiglie o agli invalidi.
Ma se volete essere davvero zelanti, e sicuri al 100%, leggete l'informativa sui bagagli della vostra compagnia aerea. Certo, è un po' uno sbattimento, ma molto meglio di quello che avrete poi all'aereoporto se sarete totalmente impreparati, no?
Se vi è arrivato all’orecchio il consiglio-aneddoto di dare a vostro figlio “qualcosa” per farlo dormire durante il volo, siate prudenti: su alcuni bambini ha l’effetto esattamente opposto e rischiate di ritrovarvi con uno scoiattolo impazzito da gestire per tutta la durata del viaggio. In ogni caso, se riuscite a sedervi vicino ad altri genitori, cogliete l’occasione. Non si infastidiranno di fronte alle birbanterie come invece farebbero gli altri passeggeri, anche loro sanno cosa vuol dire viaggiare con dei bambini.
Una volta sull’aereo, per rimediare alla pressione alle orecchie preparate un biberon per la salita e uno per la discesa (o un lecca-lecca se il bimbo è più grande). Portatevi un borsone pieno di giocattoli che vostro figlio non ha mai visto o che non vede da un po’. Se tutto fallisce, dategli una copia del catalogo SkyMall e resterà impegnato a farlo a brandelli.
Vostro figlio potrebbe fare un sonnellino, ma è molto più probabile che dobbiate mettere in scena il più lungo show della vostra carriera di genitori, senza intervalli né applausi.
Il lato positivo è che se qualcuno degli assistenti di volo è genitore, potrete avere uno Spritz gratis come incoraggiamento.