Insegnare yoga, una grande responsabilità che ha bisogno di istruzione
Educazione e Formazione
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Nel mondo moderno vi sono pochi luoghi in cui è possibile realizzare un lavoro di trasformazione profonda. L’integrità del centro-Yoga e l’integrità della relazione devono essere protette come se fossero una specie a rischio di estinzione.
Redazione Web Macro
Insegno Yoga è la risposta al bisogno crescente della comunità dello yoga di stabilire degli standard di comportamento professionale e di formazione degli insegnanti.
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Il desiderio dell'autrice di scrivere questo libro scaturisce da due fonti: da un lato, l’amore e il rispetto che prova per la tradizione dello Yoga e per il potere che ha di aiutare le persone a divenire felici e libere, dall’altro lato, un sincero desiderio che gli allievi che vengono introdotti allo Yoga ricevano questi insegnamenti in un ambiente sicuro e sacro.
Nel mondo moderno vi sono pochi luoghi in cui è possibile realizzare un lavoro di trasformazione profonda. L’integrità del centro-Yoga e l’integrità della relazione insegnante-allievo devono essere protette come se fossero una specie a rischio di estinzione.
Che cos’è un insegnante di Yoga?
Lo Yoga è una tradizione, una scienza e un’arte spirituale nata diversi secoli or sono che parte dal presupposto che tutta la vita è interconnessa. Quando ci percepiamo isolati, soli o distaccati dalla vita, noi soffriamo. Lo Yoga ci dice che possiamo liberarci dalla palude della sofferenza e persino evitare ad altri il dolore riconoscendo che non vi è alcun “uno” né “cosa” che sia separata da noi.
Raggiungiamo questo stato di unità non attraverso una fede cieca o un’osservazione meccanica di rituali, ma attraverso una pratica non insensata degli otto stadi dello Yoga (Ashtanga Yoga).
Lo Yoga non consiste in semplici informazioni che l’insegnante trasmette e dissemina, mantenendole distaccate da sé e lasciandole, a fine giornata, nell’aula o nello studio. Quello che si insegna è uno stato dell’essere, un modo di vivere che è necessariamente intrinseco all’indole dell’insegnante. Nell’apprendimento dello Yoga l’insegnante può portare l’allievo solo fino a dove è giunto lui stesso. Può puntare una luce solo verso i luoghi in cui lui stesso è stato disposto ad andare.
Quello che più conta è che l’insegnante aspiri sinceramente e si impegni profondamente al rispetto dei precetti etici. Tutte le persone commetteranno errori, pertanto sia l’insegnante sia l’allievo devono accettarlo. Un insegnante che sbaglia, riconosce l’errore e compie ogni sforzo per non ricadervi, dimostra che mentre aspira alle possibilità più alte, è comunque radicato nella propria umanità.
Vogliamo ora proporvi un breve paragrafo per farvi capire la struttura di questo meraviglioso manuale e di quanto possa essere utile per tutti gli insegnati yogici.
Problemi medici e affermazioni infondate
Gli insegnanti di Yoga devono essere cauti nel fare affermazioni riguardanti il proprio lavoro. Promettere a un allievo che la sua patologia migliorerà è antietico. Comunicare, invece, che in una condizione simile avete visto altri migliorare, ma che non potete fare promesse, offre un incoraggiamento laddove è profondamente necessario, senza approfittare della vulnerabilità di chi è nel bisogno.
La gestione di questioni mediche può sempre essere un tema delicato, in particolare quando un insegnante ritiene che il problema fisico di un allievo non sia stato accuratamente valutato.
La lista che segue potrebbe esservi di aiuto per prendere decisioni etiche per il benessere dei vostri allievi.
- Prima di iniziare una lezione, chiedete sempre agli allievi se hanno lesioni o patologie che potrebbero influire sulla loro partecipazione alla lezione. Se nei vostri corsi fate compilare dei moduli di pre-iscrizione, valutate se inserire domande sulle condizioni mediche e di salute o su eventuali farmaci che l’allievo sta assumendo.
- Offrite attenzioni e incoraggiamento, ma non promettete alcuna cura. Evitate di fare diagnosi se non avete le qualifiche necessarie per farlo.
- Rispettate sempre la diagnosi, i protocolli di cura e i farmaci prescritti da un medico qualificato.
- Se non vi sentite all’altezza della situazione, valutate di indirizzare l’allievo presso un altro insegnante con maggiore esperienza o con un’esperienza specifica nell’affrontare una determinata condizione di salute.
- Siate molto cauti: inviate nuovamente l’allievo al medico curante affinché si accerti che lo Yoga sia una pratica sicura e appropriata.
- Chiedete sempre all’allievo il permesso di mettervi in contatto con il suo medico per avere un quadro più completo del suo stato di salute.
- Lasciate che ciascuno possa “provare per credere”: gli allievi trarranno le loro conclusioni quando sperimenteranno dei miglioramenti o la guarigione da una patologia.