Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri MyMacro: Registrati Entra Scopri MyMacro: Registrati Entra
Benessere e conoscenza dal 1987

BUONO DA €5 su tanti libri già in offerta
Iscriviti alla Newsletter e ricevilo subito
(spesa minima €20)

Home / Blog / Nuova Saggezza

Come attrarre l’anima gemella

Nuova Saggezza

Come attrarre l’anima gemella

Nuova Saggezza

Come attrarre l’anima gemella

Oggi si parla tanto di trovare l'anima gemella, un concetto romantico forse alimentato anche da film e romanzi in cui i protagonisti molto spesso riescono a vincere le proprie sfide e a legare a loro la propria mezza mela.

Ma chi è l'anima gemella, e come si attrae e soprattutto come si può riuscire a riconoscerla? È quello che spiega Selene Calloni Williams nel suo ultimo libro Anima Gemella.


Romina Rossi

SCOPRI ORA IL LIBRO "ANIMA GEMELLA"

 

Chi è l'anima gemella

L’amore è alla base della nostra esistenza, nella vita una delle nostre più grandi aspirazioni è riuscire a trovare una persona con cui condividere il nostro cammino evolutivo, ma anche desideri e sogni e con la quale costruire il futuro insieme.

Eppure trovare la nostra persona non è così semplice come sembra: dopo un primo periodo idialliaco ci si accorge che quella che pensavamo essere perfetta per noi, non è lo poi così tanto, ci sono incomprensioni, litigi, visioni su presente e futuro che non corrispondono. E molti, dopo l'ennesima “fregatura” perdono ogni tipo di illusione, convincendosi che l'amore e l’anima gemella non esistono.

Chi è dunque l'anima gemella? Selene Calloni Williams la definisce come “un'anima che ha il tuo stesso livello evolutivo, cioè un karma molto simile al tuo e che può evolvere con te. Di solito ti si affianca in molte vite, perciò quando la incontri la riconosci a un grado molto profondo”.

È chiaro che si tratta di un concetto molto più complicato del trovare semplicemente una persona che ci ami, ci capisca e ci supporti, perché il suo compito è quello di aiutarci a evolvere: non a caso la nostra anima gemella esprime tutte le qualità positive che dobbiamo sviluppare in noi stessi per crescere spiritualmente; diventa cioè lo specchio in cui si riflette la parte migliore di noi.

A complicare questa ricerca però spesso ci si mette anche il nostro karma, che può influenzare il nostro incontro con l’anima gemella. Nel caso questo sia sfavorevole e ci impedisca di trovare la persona destinata a noi, possiamo eseguire degli esercizi per poterci affidare agli eventi e cambiare la situazione. Affidarsi agli eventi, in questo caso, significa nutrire “una forte fede nel fatto che la fondamentale natura dell’universo è l’amore, che tutto quello che succede accade per un ottimo fine, che l’evento è maestro, ha il fine di richiamarci a superare noi stessi, a evolvere, e che sicuramente esso stesso si trasformerà con noi mostrandoci le ragioni che l’hanno portato a manifestarsi”.

Compito della nostra anima è proprio quello di permetterci di evolvere, per compiere il nostro percorso verso la piena realizzazione e verso l'incontro con la persona destinata a noi: l'anima che per la Calloni Williams è triplice poiché ognuno di noi ha:

  • un'anima madre,
  • un'anima ricordo,
  • un'anima della reincarnazione.

L'unione delle prime due avviene attraverso l'unione dei genitori, che sono portatori ognuno di una storia, che rappresenta le prove importanti per il figlio, che dovrà affrontare per sciogliere i propri nodi esistenziali, in modo da permettere all’anima della reincarnazione di bruciare il karma negativo e poter in questo modo attrarre anche l'anima gemella.

Questa evoluzione è un requisito importante che ci permette di incontrare il nostro partner, ma non basta, poiché dobbiamo anche applicarci e sviluppare in noi stessi quelle doti che vorremmo trovare nel nostro partner.

L'anima gemella infatti condivide con noi i nostri migliori valori e credenze, dandoci modo di riconoscerli dentro di noi: per trovarla, ci dice Calloni Williams, dobbiamo cercare dentro di noi i valori e i significati più elevati. Tale incontro è deciso dal karma  e scelto dall'anima, eppure molte persone, pur riconoscendo l’altro, se ne allontanano, per paura o attaccamento, ma nulla è perduto perché una volta che superati questi ostacoli, l’anima gemella può tornare, anche sotto altre forme.

SCOPRI ORA IL LIBRO "ANIMA GEMELLA"

 

Come attrarre l'anima gemella

Trovare la persona destinata a noi non è impossibile, possiamo farlo con qualche esercizio che ci aiuti a evolverci, così da mandare segnali più forti all’altro, che avrà meno difficoltà a trovarci.

Ecco 3 esercizi che possiamo mettere in pratica quotidianamente.

1. Trasformare i difetti

Il primo passo da fare per poter attrarre l'anima gemella è trasformare ciò che percepiamo come difetti e limitazioni in virtù e qualità, che saranno gli strumenti che ci aiuteranno a portarla a noi. Per farlo possiamo fare un elenco di quello che di negativo vediamo in noi e poi utilizzare il metodo del tapping che consiste nel picchiettare i punti marman – cioè le giunture energetiche – nel corpo al fine di stimolare l'energia e attivare processi di guarigione del corpo.

Dopo aver fatto la lista, ecco cosa dobbiamo fare: “Siedi in una postura comoda e con il pollice e l’indice della mano de­stra, o la sinistra se sei mancino, picchietta i marman, le 'giunture ener­getiche' più alte del corpo con ritmo costante: circa sette colpetti in se­quenza rapida per punto.

I marman da picchiettare son i seguenti: il centro tra le sopracciglia, subito sotto l’occhio sinistro, subito sotto l’occhio destro, subito sopra il labbro superiore, il mento, il centro della gola, subito sotto la spalla si­nistra, subito sotto la spalla destra, il centro del torace, la nuca, la som­mità del capo. Mentre picchietti i marman ripeti bisbigliandola la seguente formula psichica: "Grazie a questo …. (descrivi qui il difetto o la mancanza che la tua mente ti attribuisce), che porto in me con molto amore, attrarrò la mia anima gemella e vivrò una relazione di coppia meravigliosa".

Ma com'è possibile utilizzare proprio i nostri difetti per attirare la nostra metà?

Anche se può sembrare strano o per niente positivo, questi ci permettono di realizzare la nostra vita personale, una volta che impariamo come utilizzarli. Se invece di pensare che i chili di troppo che abbiamo ci impediscano di trovare qualcuno che ci ami, pensiamo che possono essere un elemento che ci rende più attraenti o se invece di pensare che non guadagniamo abbastanza per poter fare vacanze di lusso ci convinciamo che potremmo fare una vacanza romantica in una casa in affitto al mare o in una città europea, trasformiamo queste limitazioni in strumenti che ci possono servire per poter attirare la persona adatta a noi.

Inoltre accettare questi difetti ci permette di restare chi siamo, senza fingere di essere chi non siamo, o di essere diversi solo per compiacere gli altri: trasformare i nostri demoni in potenti alleati è un’attività che può giovare alla nostra crescita personale e alla relazione.

2. Sviluppare le qualità

Ognuno di noi ha una lista delle caratteristiche fisiche e delle qualità che il nostro partner ideale dovrebbe avere. Per poter far sì che quel desiderio si realizzi e noi possiamo trovare qualcuno che rispecchi le aspettative, dobbiamo tornare a lavorare su noi stessi per poter sviluppare le qualità che cerchiamo nell’altro.

Dobbiamo sviluppare, cioè, l’attenzione cosciente durante gli eventi che viviamo, associando per esempio un capo di abbigliamento alla capacità che vogliamo sviluppare, da indossare solo in certi momenti della giornata, facendo finta che quella capacità sia completamente nostra.

Per esempio se ciò che cerchi in un partner è la capacità di essere concentrato e spiritualmente elevato, porta con te una sciarpa e in­dossala solo in quei frangenti in cui vuoi essere concentrato. Per tutto il tempo in cui terrai la sciarpa sulle tue spalle agisci con la massima concentrazione in ciò che stai facendo e immedesimati in un perso­naggio che è per te un modello di elevazione spirituale, agendo co­me se fossi lui. Se ciò che cerchi in un partner è la capacità di comprenderti, incomincia ad allenarti a comprendere gli altri, indossando l’anello della compassione e identificandoti nel personaggio più compassionevole a cui riesci a pensare”.

3. Fare le cose che ci piacciono

Fare ciò che amiamo, frequentare i luoghi che ci piacciono è un modo per diffondere e praticare amore, che è il motore che ci permette di attrarre la persona che fa per noi. Anche la ricerca dell'anima gemella è una attività che va portata avanti con costanza e dedizione, dobbiamo metterci letteralmente alla ricerca dell'altro, altrimenti pur avendo lavorato su noi stessi, non arriverà mai.

Scrive la Calloni Williams che: “Il mito della serendipità, dell’incontro del tutto fortuito e fortunato va lasciato cadere, non perché non possa succedere – in verità è proprio quello che vorremmo attrarre –, ma perché, se vivi in questa speranza e non ti metti in cerca della tua anima gemella, non esprimi veramente una volontà”.

Spesso infatti la nostra anima gemella ci mette di fronte a una vera e propria sfida: cercarla, vincendo la pigrizia e i tabù culturali, come quello che vuole che la si possa trovare unicamente per sincronicità, quasi inciampandoci. Quando si sente la mancanza di un partner è bene impegnarsi in due azioni che possono sembrare contraddittorie: contemplare la mancanza con attenzione cosciente, affidandoci a essa con totale fiducia, e impegnandoci nella ricerca, senza aspettare che l'altro ci piova dal cielo.

La meditazione per sviluppare la consapevolezza

Al fine di trovare la nostra anima gemella possiamo praticare l'esercizio per potenziare la nostra consapevolezza che ci permetterà di fare quel salto evolutivo che ci serve per poter finalmente attrarre la persona destinata a noi.

Ecco come fare.

  • Sdraiato supino in posizione comoda, respira profondamente.

  • Entra nel corpo e visualizza i tuoi organi, rilassali profondamente. Ricorda la tua visione dell'anima gemella quand'eri bambino o adole­scente. Avevi una visione chiara o vaga? Se non avevi un'idea sufficientemente chiara della tua anima gemel­la, cioè del tipo di persona ideale per te, probabilmente è da attribuire al fatto che nessuno ti ha mai aiutato a sviluppare una consapevolezza a riguardo. Chi non sa quello che vuole difficilmente incontrerà situazioni appaganti nella vita. Imparare a volere è un'abilità che va sviluppata.

  • Se i tuoi genitori non ti hanno insegnato a volere e se, all'opposto, ti hanno trasmesso bisogni, lacune da colmare, missioni compensatorie o rivincite da portare avanti, probabilmente avrai sviluppato un’immagine confusa di ciò che è giusto pe te; avrai scelto un partner sbagliato, magari più di una volta. Ora, respirando profondamene in una condizione di profondo rilassa­mento, cerca di ricordare l’immagine dell’anima gemella che avevi da bam­bino e divieni consapevole di come essa si sia formata, quali influenze, condizionamenti o bisogni hanno concorso a crearla e quanto invece di autenticamente tuo, di veramente voluto da te, vi sia in questa immagine.

  • Sempre respirando profondamente in una condizione di profondo ri­lassamento, evoca l’immagine dell’anima gemella così come essa ti è ap­parsa nella tua adolescenza e divieni consapevole delle suggestioni che hanno contribuito a crearla, anche degli eventi che ti sono occorsi in quegli anni e che hanno influenzato la formazione di questa immagine. Ricorda i tuoi fidanzati, le tue fidanzate di allora e considera le loro principali caratteristiche, cosa ti colpiva di loro?

  • Continuando a respirare intensamente in uno stato di profondo rilassa­mento adesso contempla la tua immagine attuale di anima gemella. Sia che ritieni di avere già l’anima gemella al tuo fianco, sia che tu non l’abbia anco­ra, chiediti quali sono le caratteristiche principali che ti colpiscono nel tuo partner ideale. Prendi tre caratteristiche, scegli le più forti, quelle di cui sei più consapevole. Quali sono le doti più importanti per te, in questo momen­to della tua vita, che la tua anima gemella ha o dovrebbe avere?
     
  • Quando hai le 3 doti, ponile ognuna in un organo differente dentro di te, a tua scelta. Queste doti sono dei, dee, numi, spiriti e tu li puoi evocare. Lascia andare tutti gli influssi del passato e concentrati sugli organi e sulle qualità che hai scelto. Respira e innesta queste qualità nei tuoi organi, dirigendo le tue ener­gie verso questo pensiero: “Io svilupperò queste caratteristiche in me!”. Continua a ripetere la formula e respira. Tutto è frutto di risoluzione, di volontà profonda, di decisione. Io svilupperò a pieno queste caratteristiche in me!

Sviluppare a pieno queste doti sarà fondamentale sia per incontrare la tua anima gemella, sia per portare avanti una relazione duratura e appagante con il tuo partner attuale, nel caso proprio lui/lei sia la tua anima gemella. Se non hai ancora incontrato la tua anima gemella è perché non hai an­cora sviluppato in te stesso a pieno le doti che vorresti trovare nell’altro.

L'anima gemella è lo specchio di ciò che tu sei.

ACQUISTA IL LIBRO DI SELENE CALLONI WILLIAMS - ANIMA GEMELLA

 

LEGGI ANCHE

  


Romina Rossi
Giornalista freelance e web writer, collabora con la rivista “Vivi Consapevole” e diversi siti web, occupandosi prevalentemente di medicina... Leggi la biografia
Giornalista freelance e web writer, collabora con la rivista “Vivi Consapevole” e diversi siti web, occupandosi prevalentemente di medicina naturale, benessere olistico e tecniche naturali di guargione.L’amore per la Natura e la curiosità di capire i complicati e delicati meccanismi di funzionamento dell’uomo, la portano a intraprendere... Leggi la biografia

Potrebbero interessarti altri articoli del blog



Macro Almanacco - Aprile 2024
Omaggio Macro Almanacco - Aprile 2024

Iscriviti a My Macro e ricevi questo omaggio!

Voglio ricevere Macro Almanacco - Aprile 2024