Blue Mind: intervista all'autore Wallace J. Nichols
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Intervista all'autore di Blue Mind: Wallace J. Nichols
Redazione Web Macro
Wallace J. Nichols è biologo marino, da sempre amante dell’oceano e dell’acqua autore del libro Blue Mind. La stampa statunitense lo ha definito innovativo e visionario grazie alle sue ricerche e i suoi studi legati a Blue Mind.
Blue Mind racchiude le sue ricerche, frutto di anni di collaborazione con neuroscienziati, psicologi, biologi marini, artisti, atleti ecc. per indagare il motivo che si cela dietro il nostro amore per l'acqua, raccogliendo le testimonianze di chi come lui ha capito e conosce l'effetto positivo che l'acqua può avere sul nostro corpo e sulla nostra mente.
Autore di oltre 200 articoli scientifici, ha tenuto numerose conferenze in più di 30 Paesi ed è stato intervistato da centinaia di media fra giornali, riviste, radio e tv, per citarne alcuni: BBC, CNN, National Geographic, Animal Planet, Time, Newsweek, GQ, Outside Magazine, Elle, Vogue, Surfer Magazine, Scientific American e New Scientist.
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Come e quando è nata la tua passione per l'acqua?
Amo l’acqua da sempre. Il mio primo ricordo è un sogno in cui mi immergevo in profondità nell’acqua (di una gigantesca tazza di tè!). Mio padre mi ha insegnato a nuotare e da bambino ho avuto la fortuna di trascorrere molto tempo dentro laghi, fiumi, oceani e stagni. Da giovane ho capito che vicino all’acqua, nell’acqua o sott’acqua mi sentivo meglio che in qualsiasi altro luogo. Non potevo che diventare un biologo marino. (Vedi la foto qui sotto tra le Montagne Rocciose del Wyoming)
In Blue Mind suggerisci che "Essere dentro, sopra, sotto o vicino all'acqua migliora la nostra vita e ci rende più felici".
Puoi spiegarci meglio il legame che c'è tra l'acqua e la nostra mente?
Ogni animale per sopravvivere ha bisogno di trovare dell’acqua da qualche parte. Per alcuni essa è nel cibo, per altri è acqua allo stato naturale. Senz’acqua, la maggior parte di noi non vivrebbe a lungo – non più di alcuni giorni. Dunque appare logico che i nostri sensi e le nostre emozioni siano finemente regolati in modo che possiamo percepirci e posizionarci così da essere sempre in sicurezza rispetto all’acqua. Queste sono le basi della Mente Blu. Ma c’è dell’altro. Non soltanto l’acqua salubre è indispensabile alla vita, ma rende anche la vita degna di essere vissuta. L’acqua ci aiuta a rilassarci e a rigenerarci, ci concede momenti romantici e di pace, è lo sfondo ideale per la creatività e la solitudine, e molto altro ancora.
Per scrivere Blue Mind hai raccolto tante testimonianze di nuotatori, surfisti, scienziati, artisti, ecc. legate all'acqua.
Qual è quella che ti ha colpito di più?
Amo la differenza di esperienze e di perizie tra le persone che ho conosciuto. Nuotatori delle lunghe distanze, brillanti neuroscienziati, artisti di irrefrenabile creatività, subacquei da record e surfisti incredibilmente atletici. Per me quello che conta è la libertà di esprimere il nostro amore dell’acqua in tutti questi modi.
L'Italia è circodata dal mare e ha tantissimi laghi e fiumi. Cosa consiglieresti ai lettori italiani per essere felici assieme all'acqua?
Alcune persone hanno bisogno di un piccolo richiamo per ritornare all’acqua. Il messaggio per chi lo fa già è: prendete con voi qualcuno che non l’ha mai fatto e introducetelo alla vostra acqua. Per me non c’è niente di meglio che trascorrere una giornata vicino all’acqua con le persone che amiamo. E so che in Italia la gente sa che questo messaggio dice il vero!
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