La Terapia dei Punti Trigger per superare il dolore cronico
Salute e Benessere
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Molti medici specializzati nella cura del dolore ipotizzano che i Punti Trigger (o Trigger Point), siano la causa principale del 75% circa dei casi di dolore cronico: essi vengono rinvenuti praticamente in tutti i pazienti curati da questi medici.
Redazione Web Macro
Molti medici specializzati nella cura del dolore ipotizzano che i Punti Trigger (o Trigger Point), siano la causa principale del 75% circa dei casi di dolore cronico: essi vengono rinvenuti praticamente in tutti i pazienti curati da questi medici.
Ma cos’è un Punto Trigger?
Sono piccoli noduli presenti nei nostri muscoli che, se premuti, permettono di alleviare il dolore in varie parti del corpo. Gran parte delle cure convenzionali del dolore si basano sulla credenza che la causa di quest’ultimo sia da trovarsi nel punto stesso del dolore, ma i Punti Trigger quasi sempre inviano il dolore da qualche altra parte. Questa presunta correlazione tra il dolore e il luogo dove si manifesta è ciò che porta fuori strada tutti, inclusi molti medici e buona parte della comunità scientifica. Diagnosticarli e trattarli è, dunque, molto difficile… Ma solo se non sai cosa cercare.
In questo ci vengono in aiuto Clair e Amber Davies con il loro manuale che ci insegna con precisione cosa cercare per trattare i Punti Trigger. Attraverso chiare illustrazioni, ci viene mostrato dove si formano i punti trigger e in quali aree inviano il dolore. Poi viene spiegato come trattare passo passo queste fonti di dolore cronico, tramite tecniche di massaggio eccezionalmente efficaci che possiamo fare da soli, in qualsiasi momento.
L’auto-massaggio dei Punti Trigger funziona in triplice modo:
- rompendo il circuito chimico e neurologico che mantiene la contrazione muscolare;
- aumentando la circolazione limitata dal tessuto contratto;
- rilassando direttamente le aggrovigliate fibre muscolari del punto trigger.
L’errore di trattare il dolore con i farmaci
La medicina tradizionale è solita curare il dolore usando farmaci che colpiscono tutto l’organismo, per quello che invece risulta essere un problema localizzato. Gli antidolorifici, ovvero il trattamento più usato di questi tempi, molto costoso, ci dà l’illusione che qualcosa di buono stia avvenendo, laddove in realtà si tende solo a mascherare il problema. Molti dolori comuni – come mal di testa, dolori muscolari e alle articolazioni – sono solo avvertimenti, cioè una risposta protettiva a uno stress eccessivo dei muscoli o a un trauma. Il dolore ci sta dicendo che qualcosa è sbagliato e bisogna fare attenzione. Non è buona cosa uccidere il “messaggero” e ignorare così il messaggio. Quando il dolore è considerato nel suo vero ruolo di “messaggero”, e non come un male in sé, i trattamenti possono essere finalmente diretti alla causa del dolore.
Se hai lottato con il dolore cronico senza successo, devi imparare e praticare le tecniche di questo manuale, perché sono facili, affidabili e offrono un sollievo duraturo, senza farmaci, visite dal medico e costose prescrizioni mediche.
Articolo ispirato dal libro Il Manuale della Terapia dei Punti Trigger.
