Ciclo mestruale: conosci le diverse fasi?
Salute e Benessere Naturali
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Siamo abituate a pensare al ciclo solo come ai giorni effettivi del flusso mestruale: in realtà questa è una delle fasi dell’intero ciclo mestruale che ha durata di 28 giorni ed è influenzato, a sua volta, dai cicli lunari. Conoscere le diverse fasi, ci permette anche di utilizzare a nostro vantaggio le energie ad esse legate, in modo da non disperderle inutilmente e poter concretizzare i nostri desideri. Miranda Gray ci aiuta a riconoscere le fasi del ciclo nel suo nuovo libro Luna Rossa in Ufficio.
Romina Rossi
Il ciclo mensile del corpo
La fase mestruale non si limita a ovulazione e flusso mestruale vero e proprio: non si tratta infatti di un evento che ha luogo ogni mese completamente a sé stante, che può comportare più o meno disturbi fisici; andrebbe invece considerato come un periodo suddiviso in fasi diverse, oguna delle quali comporta cambiamenti e ha una profonda influenza sulla nostra vita quotidiana, perché influenza il nostro modo di pensare, le nostre abilità e i nostri bisogni.
Il ciclo mestruale dovrebbe essere considerato un flusso continuo di cambiamenti, senza bruschi salti o interruzioni tra la donna che diventeremo nella prossima fase e la donna che siamo state in quella precedente. Scrive Miranda Gray a questo proposito: “Generalmente non ci piace molto l’idea di cambiare personalità da una settimana all’altra e tendiamo a ignorare i numerosi cambiamenti che hanno luogo nel nostro corpo e il loro effetto sui nostri pensieri e sulle nostre capacità, emozioni e bisogni. Ad esempio, durante il mese può cambiare il nostro livello di sopportazione del dolore. La vista e l’udito si possono alterare, e può anche variare il nostro battito cardiaco, l’energia fisica, la coordinazione e la consapevolezza dello spazio, la misura del seno e la sua consistenza, la composizione delle urine, la temperatura del corpo e il nostro peso.
Tutti questi cambiamenti diversi influenzano non solo il nostro livello di energia e forza fisica e il nostro modo di pensare, ma anche il rapporto tra pensiero conscio e pensiero inconscio”.
Se ci pensate, nell’arco dello stesso mese, non abbiamo sempre lo stesso comportamento, lo stesso livello di energie, le stesse capacità, ma non prestiamo attenzione a questi cambiamenti, perché ci hanno fatto credere che non sia così e che quindi dobbiamo essere sempre le stesse, con le stesse qualità o gli stessi comportamenti. Questi cambiamenti, invece, dovrebbero essere tenuti in considerazione e dovremmo sfruttarli a nostro vantaggio: per aiutarci a creare delle relazioni, una comunità, una struttura, e contribuire alla nostra crescita, e a raggiungere gli obiettivi, i successi e le realizzazioni, atraverso l’armonia, l’arte, la religione, la scienza e il futuro.
La Gray descrive così il ciclo mestruale: “Il nostro ciclo è una grandissima risorsa di capacità e abilità offerta alle donne per generare cultura e società, e sono la cultura e la società che creiamo che nutriranno le generazioni future e creeranno il futuro. Ma il ciclo non ha solo una funzione altruistica: dà alle donne le capacità e le qualità necessarie per lasciare un segno nel mondo, per conseguire e costruire successo e realizzazione personale. La natura non ci ha creato solo per essere delle macchine da riproduzione; al contrario, ci sostiene nella nostra individualità e nei nostri sogni e obiettivi attraverso le diverse abilità delle quattro fasi del ciclo mestruale”.
Le fasi del ciclo mestruale
Il ciclo mestruale si può suddividere in 4 fasi, due espressive e due passive e introverse, ma va tenuto in considerazione che i confini non sono rigidi: si tratta di una suddivisione che ci permette di confrontare più facilmente tra loro le fasi e scoprire e descrivere dei cambiamenti che sarebbero difficili da identificare giorno per giorno.
Il passaggio da una fase all’altra consiste in un cambiamento graduale di tutte le energie, abilità e comprensioni tipiche di una fase a quelle della successiva. A seconda della fase in cui ci troviamo, possiamo essere più o meno concentrate sull’azione o sulla fase introspettiva e riflessiva.
Ecco perché certi giorni siamo attivamente laboriose e altre invece siamo più portate a contemplare il mondo. Vediamo più in dettaglio queste 4 fasi.
1. Fase riflessiva: passiva
Questa fase corrisponde ai giorni 1-6 del ciclo mestruale: è il periodo in cui c’è maggiore necessità di dormire perché abbiamo meno energia fisica, e anche meno concentrazione e memoria. Sono quei giorni in cui lo svolgimento delle attività quotidiane richiede una maggiore forza di volontà: vi è mai capitato in questi giorni di rimanere incantate a guardare fuori dalla finestra, completamente sconnesse dal mondo e dal senso di urgenza che normalmente alimenta le giornate?
Questa fase passiva è il periodo ottimale per rallentare, per nutrire il nostro corpo e dargli lo spazio per riposare e rinnovarsi. È il momento di lasciare andare tutte le nostre preoccupazioni, di essere semplicemente quelle che siamo nel momento presente, di sognare a occhi aperti con creatività, di seguire la corrente e di riconnetterci con ciò che è importante per noi.
2. Fase dinamica: attiva
Finita la mestruazione, ritroviamo anche le energie e la forza fisica. Torna la determinazione e coordiniamo corpo e mente. La nostra mente è più acuta e possiamo svolgere velocemente dei compiti che non potevamo affrontare durante le mestruazioni; siamo anche più capaci di fare scelte distaccate e logiche.
È la fase in cui potremmo cambiare il mondo, tanto è il desiderio di azione che abbiamo. Questa fase attiva è sicuramente il periodo ottimale per iniziare un nuovo stile di vita, per cambiare qualcosa nella nostra vita o nel lavoro, per iniziare nuovi progetti e, più in generale, per agire.
3. Fase espressiva: passiva
Corrisponde ai giorni 14-20 del ciclo, caratterizzati dall’ovulazione: siamo meno orientate verso l’azione, meno assertive e meno determinate a completare i nostri progetti e a soddisfare i nostri bisogni personali. Abbiamo ancora una buona quantità di energia fisica, ma diversamente dalla fase dinamica ora diventano più importanti le nostre emozioni e le nostre relazioni affettive.
Questa fase è il periodo ottimale per sostenere progetti, non tanto per spingerli come nella fase precedente, per costruire nuove connessioni personali e per conseguire risultati di squadra e non tanto individuali. Alcune donne, soprattutto in alcune culture, sentono che il significato di donna è definito proprio dalle energie e dalle abilità di questa fase.
4. Fase creativa: attiva
Corrisponde ai giorni 21-28 e per molte donne è quella più difficile poiché corrisponde alla fase premestruale. Anche in questo caso la nostra attenzione è concentrata verso il nostro interiore, ma possono emergere anche forti emozioni e passioni. Spicca, in questa fase, una maggiore creatività mentale, che se è in eccesso può contribuire a creare ansia, paure, critiche…
Secondo la Gray questa fase è la più potente delle quattro, perché è un ottimo momento per sfruttare la nostra intolleranza, andando a ripulire i nostri “rifiuti” mentali, emotivi e fisici. Corrisponde al periodo in cui molte donne fanno pulizie frenetiche e riordinano casa!
La capacità della mente di creare, estrapolare e immaginare rende questa fase un periodo potente per l’intuizione, per i guizzi di genialità e per l’ispirazione improvvisa.
Per concludere, ecco il consiglio di Miranda Gray che si legge nelle pagine di Luna Rossa in Ufficio: “Per raggiungere la realizzazione personale nella vita dobbiamo capire ed esplorare con maggior dettaglio le fasi del ciclo. Dobbiamo guardare come ci influenza ogni fase e trovare dei modi pratici e positivi per applicare questi cambiamenti mensili alla nostra vita, al lavoro, ai sogni e agli obiettivi”.