Depurarsi con i succhi
Salute e Benessere Naturali
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Depurarsi con i succhi ottenuti con gli estrattori: rinfrescanti e reidratanti, carichi di nutrienti importanti, questi concentrati di verdura e frutta sono un ottimo detox. Utili per ogni stagione, in estate è ancora più facile ed importante assumerli per essere sempre ben idratati e reintegrare sali e minerali. I succhi contengono antiossidanti, enzimi, vitamine, minerali e amminoacidi.
Giuliana Lomazzi
I primi caldi spossano. Per recuperare le energie, perché non liberarsi dei pesi inutili con una bella depurazione?
E dato che siamo in estate, ci vengono in aiuto i succhi ottenuti con gli estrattori: rinfrescanti e reidratanti, carichi di nutrienti importanti, questi concentrati di verdura e frutta hanno molte frecce al loro arco.
La depurazione, una pratica per tutte le stagioni
Siamo abituati a vedere la depurazione come una pratica prettamente primaverile. Ma la necessità c'è in ogni stagione: non è un caso che la natura ci offra vegetali disintossicanti tutto l'anno. In autunno, per esempio, quando l'organismo si prepara al lungo periodo invernale, ecco che arriva l'uva, frutto depurativo per eccellenza.
Di solito l'organismo si arrangia da solo ed elimina tutte le scorie e tossine che può. Ma ogni tanto ha bisogno di una mano perché noi facciamo degli errori: per esempio mangiamo cibi acidificanti, non ci idratiamo abbastanza (d'estate è facile che accada!), non consumiamo sufficienti verdure, facciamo qualche peccatuccio di gola…
Basta poco perché l'attività enzimatica, che risente anche di minime variazioni del pH tessutale, si inceppi. Ed ecco subentrare stanchezza, scarso appetito, mal di testa, disturbi intestinali, secchezza della pelle. Conseguenze per niente gravi, ma sicuramente fastidiose. E poi ci si mettono stress e inquinamento a peggiorare le cose!
SUCCHI DETOX: 5 RICETTE DI ESTRATTI DEPURATIVI
I succhi, una depurazione su misura per l'estate
Di solito la disintossicazione si fa riducendo i cibi pesanti, come quelli carichi di grassi, e ricorrendo a tisane drenanti. Ma con il caldo le esigenze cambiano.
Ecco allora che i succhi si rivelano una soluzione interessante. Sfamano senza appesantire, soddisfano la sete e reidratano l'organismo; favoriscono la diuresi (cosa che facilita il processo di eliminazione), soprattutto se si ricorre a cibi come anguria, sedano, melone e cetriolo.
Ben digeribili e rapidamente assimilabili, consentono all'apparato digerente (e quindi a tutto l'organismo) di riposare un po': in questo modo, ci lasciano più energie a disposizione.
Gli estratti favoriscono il processo di depurazione in vari modi, a seconda dei vegetali che si scelgono. Alcuni, come il pomodoro, l'ananas e il prezzemolo, hanno un'azione generale; altri hanno una sfera di azione specifica, come il sedano, che si occupa soprattutto del drenaggio epatico e polmonare.
Di particolare interesse sono i vegetali a foglia verde scuro, che essendo ricchi di clorofilla sono specifici per la disintossicazione epatica. Non solo, grazie alla ricchezza in magnesio del così detto “sangue vegetale” (la clorofilla, appunto, la cui composizione è molto simile a quella della nostra emoglobina), combattono la stanchezza e l'irritabilità, e soprattutto l'acidità organica. Restituendo all'organismo il suo corretto equilibrio, lo si mette nelle condizioni di lavorare meglio.
I succhi verdi danno energia a lungo termine perché sono estremamente nutrienti (uno dei motivi è la maggior presenza di amminoacidi ben assimilabili); e dato che durante la depurazione in genere si evita di mangiare troppo, i succhi verdi non possono mancare.
Quando prepariamo gli estratti, non dobbiamo quindi mai dimenticare di inserire verdure come spinaci, crescione e peperoni verdi. È possibile anche aggiungere ai succhi la polvere di erba di grano e di orzo. Entrambe queste erbe sono interessanti per la presenza non solo di clorofilla, ma anche di proteine, enzimi, fibre, acidi grassi, antiossidanti, vitamine e minerali.
Ma anche i succhi derivati da altri vegetali sono in grado di fornire energia, perché nella fase di passaggio nell'estrattore i vegetali subiscono la rottura delle pareti cellulari. Tutti i loro preziosi nutrienti fuoriescono e diventano rapidamente disponibili, regalando all'organismo un'incredibile ricarica energetica e restituendoci la vitalità che il caldo ci toglie. Tuttavia i benefici dei succhi non si fermano qui: queste gustose bevande sono infatti un concentrato di tutti i buoni nutrienti presenti nei vegetali.
Cosa c'è dentro ai succhi
Antiossidanti
Queste preziose sostanze, in prima linea contro i danni da radicali liberi, sono ben rappresentate nei vegetali e quindi a maggior ragione nei succhi. Più il frutto – o l'ortaggio – sono scuri, maggiore è il suo contenuto di antiossidanti.
Enzimi
Questi importanti composti biochimici sono essenziali per molte funzioni organiche, oltre che per la digestione. È importante non farseli mai mancare, e i succhi ne sono appunto ben forniti.
Vitamine e minerali
Sono entrambi ben rappresentati nei vegetali, e quindi a maggior ragione nei succhi. Hanno numerose funzioni essenziali per l'organismo.
Amminoacidi
Sono i “mattoncini” di base delle proteine, fondamentali per la funzione energetica, ma non solo. Infatti sostengono muscoli, tendini e legamenti, unghie e capelli, aiutano le difese immunitarie, intervengono nella sintesi di certi ormoni e nel controllo della glicemia. Ogni amminoacido ha funzioni specifiche; citiamo in particolare il ben noto triptofano, precursore della melatonina e della serotonina.
COSA SUCCEDE QUANDO INSERIAMO I SUCCHI FRESCHI NELLA DIETA?
Scegliere i vegetali per i succhi
Un errore che si fa spesso è di ridurre in succo soprattutto la frutta, che sicuramente è più dolce e gustosa. Ma gli estratti di frutta, per quanto salutari perché puri, risultano pur sempre troppo zuccherini. Meglio dunque limitarne l'impiego, dando la preferenza a ortaggi e verdure a foglia verde scuro; un'ottima scelta cade comunque sui frutti di bosco.
Va anche detto che in estate la scelta è decisamente più ampia e gradevole: c'è una bella differenza tra bere un estratto di puro cavolo e berne uno di pomodori, sedano e cetriolo!
Nei succhi è sempre utile aggiungere limone o limetta, ma anche spezie che regalino sapore e magari anche qualche proprietà: un ottimo esempio è offerto dalla curcuma.
È fondamentale dare la preferenza ai vegetali biologici: fare il pieno di verdure e frutta è positivo, ma lo è meno se questi sono carichi di pesticidi, e piuttosto controproducente ai fini della depurazione.
Leggi anche: Ricette di succhi di frutta e verdura fatti in casa
Per una depurazione più profonda
Iniziare la giornata con un buon estratto è sicuramente utile e benefico sotto molti punti di vista. Ma fare una vera e propria cura può anche essere più utile, sopratutto alle soglie delle ferie, quando si avvicina la prova costume e, oltre a presentarci con una pelle più splendente grazie alla depurazione, ci piacerebbe anche essere sgonfi e snelli.
Interessanti schemi dietetici a base di succhi si possono trovare sui libri; un buon esempio è Detox in 7 giorni, di cui proponiamo questa ricetta semplice e gradevole.
Ricetta del succo di spinaci - pomodoro di Mr Sproutman
Per circa 625 ml
- 4 gambi di sedano
- 15-20 rametti di prezzemolo
- 15-20 foglie di spinaci
- 1-2 pomodori
- 2 cucchiai (30 ml) di succo di limone spremuto al momento (circa ½ limone)
- 1-2 cucchiaini (5-10 ml) di tamari a ridotto contenuto di sodio
- 1 cucchiaino (5 ml) di olio extravergine di oliva
Mettete nell'estrattore metà del sedano, poi metà del prezzemolo, quindi metà degli spinaci e metà dei pomodori. Ripetete in questo ordine con i restanti vegetali. Completate con il succo di limone, il tamari e l'olio, infine rimestate.