Ipotiroidismo e Fibromialgia: curare la tiroide per guarire i dolori muscolari.
Salute e Benessere Naturali
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Negli ultimi anni si stanno moltiplicando con preoccuante rapidità le diagnosi di fibromialgia, malattia autoimmune ad oggi ancora incurabile, che causa costanti dolori muscolari e stanchezza cronica. Il dottor Raul Vergini ci spiega come questa malattia sia legata all'ipotiroidismo e perché, risolvendo i problemi alla tiroide, si ottengono ottimi risultati anche nel miglioramento dei sintomi fibromialgici.
Redazione Web Macro
Che cos'è la Fibromialgia?
La fibromialgia è una condizione cronica caratterizzata da una serie di sintomi e principalmente da dolori muscolari, rigidità, insonnia e da particolari punti dolenti alla pressione in varie parti del corpo (tender points). Attualmente l'incidenza di questa patologia è in allarmante aumento. Si calcola che negli USA da 3 a 6 milioni di persone ne soffrano.
I principali sintomi della fibromialgia sono:
- dolore, tender points caratteristici;
- sensazione di stanchezza (astenia);
- perdita di memoria, confusione mentale (brain fog);
- difficoltà di concentrazione ;
- disturbi della sfera affettiva (ansia e/o depressione);
- disturbi del sonno (sonno notturno poco profondo e non ristoratore);
- alterazioni della temperatura corporea;
- rigidità mattutina (specie al collo e alle spalle);
- parestesie;
- alterazioni dell’equilibrio;
- tachicardia;
- colon irritabile (stipsi e/o diarrea);
- dismenorrea, vaginismo;
- crampi, sindrome delle gambe senza riposo;
- allergie, sensibilità chimica multipla;
- disturbi urinari;
- dolori al torace;
- cefalea muscolotensiva o emicrania.
Come si collega la Fibromialgia all'Ipotiroidismo?
Se analizziamo i sintomi della fibromialgia, ci accorgiamo come la grande maggioranza di questi coincida con i sintomi dell’ipotiroidismo . Alcuni studi, inoltre, hanno dimostrato come il 50-60% dei pazienti fibromialgici abbia esami di laboratorio che rivelano un ipotiroidismo. Se pensiamo a quanto spesso l’ipotiroidismo sfugga ai normali esami di laboratorio possiamo essere sicuri che la percentuale di fibromialgici che sono anche ipotiroidei è sicuramente più alta, probabilmente oltre l’80%.
Visto che queste due problematiche spesso coesistono ci possiamo porre la domanda: viene prima l’ipotiroidismo o la fibromialgia? Considerato che i principali sintomi attribuiti alla fibromialgia erano stati collegati già un secolo fa alla ipoattività della tiroide e c’era sempre un significativo miglioramento degli stessi quando al paziente veniva somministrato ormone tiroideo, possiamo concludere con ragionevole certezza che l’ipotiroidismo è spesso la vera causa dei disturbi che oggi vengono attribuiti alla fibromialgia.
È quindi probabile che spesso la fibromialgia origini da uno stato ipotiroideo di lunga durata non trattato o trattato in maniera insufficiente.
Per saperne di più leggi il libro Ipotiroidismo, un'emergenza ignorata e leggi il post che approfondisce questa diffusa sindrome.