La Terapia Chelante per depurarsi dai metalli tossici
Salute e Benessere Naturali
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Cos’è la Terapia Chelante? È davvero così efficace per espellere i metalli inquinati che intossicano il nostro corpo? Abbiamo chiesto all’autrice del libro La Terapia Chelante Fiamma Ferraro di spiecarci meglio in cosa consiste e come utilizzarla.
Redazione Web Macro
Cos’è la Terapia Chelante? È davvero così efficace per espellere i metalli inquinati che intossicano il nostro corpo? Abbiamo chiesto alla dottoressa Fiamma Ferraro di spiecarci meglio in cosa consiste e come utilizzarla.
In cosa consiste la terapia chelante?
La terapia chelante espelle i metalli tossici dall’organismo umano. Non esiste però una modalità “universale” per effettuare la terapia chelante. Mentre ci sono medici che sostengono che l'unico modo di effettuare una terapia chelante sia mediante infusioni di EDTA (ndr, acido etilendiamminotetraacetico) per via endovenosa, in base alla mia esperienza non è proprio così; agenti chelanti possono essere somministrati anche per via orale e rettale.
Ogni caso è sempre un caso a sé, ed a mio avviso non possono esistere “ricette chelanti standardizzate”. Inoltre, una terapia chelante può essere effettuata a vari livelli; sarebbe opportuno prima disintossicare l’organismo in modo blando, successivamente rinforzare la funzionalità di fegato e reni per poi procedere alla prescrizione di una vera e propria terapia chelante.
Una terapia chelante va anche effettuata in base ai livelli dei metalli tossici nell’organismo; pertanto, l’EDTA, agente estremamente efficace per espellere il piombo, è molto meno efficace per espellere il mercurio. A questo punto, ci si rende conto dell’importanza dei test diagnostici. Per anni ed anni, prima ancora di pensare a scrivere un libro sulla tematica, ho passato notti insonni a riflettere sull’attendibilità dei test diagnostici. Come spiego nel mio libro, un test diagnostico preciso al 100% non è mai esistito, ma finalmente, dopo anni di ricerca, e con l’avanzare della tecnologia in generale, ne ho trovato uno, e sono positiva e speranzosa per i pazienti che si sottoporranno a questo test.
Chiunque può praticare la Terapia Chelante? Ci sono controindicazioni?
Se effettuata bene, una vera e propria terapia chelante non è proprio semplicissima. Vengono spacciate come “terapia chelante” varie terapie omeopatiche od ortomolecolari che indubbiamente sono salutari per l’organismo, ma non sono terapie chelanti nel vero senso della parola. Il libro illustra la differenza tra queste varie modalità terapeutiche. In linea generale, chi non è affetto da sintomi clinici può tentare un approccio “fai da te”, (altrimenti non avrebbe avuto senso la pubblicazione del libro!), ma chi è affetto da sintomi clinici o ha già una diagnosi, dovrebbe rivolgersi ad un medico esperto in terapia chelante.
Ci sono anche altre tecniche o terapie per disintossicarci?
Tante, ma c’è una grande differenza tra una “disintossicazione” ed una “chelazione”. Come ho accennato nelle risposte precedente, disintossicazioni e chelazioni avvengono a vari livelli. Oltre alla classica chelazione, la medicina ortomolecolare e la fitoterapia rivelano un mondo di opportunità terapeutiche. In effetti il libro illustra come varie sostanze a basso costo possano essere assunte da chi è semplicemente desideroso di salvaguardare la propria salute.
Che tipo di alimentazione consiglia per eliminare le tossine dal nostro corpo?
Purtroppo, l’alimentazione di per sé non ha un effetto chelante. Ci sono alimenti contenenti la vitamina C, oppure l’aglio, che hanno un lievissimo, blandissimo effetto chelante, ma dovrebbero essere assunti in dosi specifiche. Al giorno d’oggi, ci possiamo già considerare “fortunati” se non ingeriamo metalli tossici mediante l’alimentazione!
Ci può dare qualche breve consiglio che possiamo mettere in pratica nella vita di tutti i giorni per evitare che il nostro corpo si intossichi?
Non è purtroppo facile. Si può dare per scontato che, nel nostro ambiente inquinato, non possiamo isolarci in una "campana di vetro" e, dato il necessario contatto con l'aria, le falde acquifere ed il terreno contaminato ecc. siamo tutti più o meno “intossicati”. Indubbiamente, con l'uso di prodotto biologici-organici sia per l'alimentazione che per la cura della persona e della casa, possiamo cercare di non aumentare l'inquinamento oltre i limiti dell'inevitabile, ma è comunque necessario anche un approccio mirato disintossicante-chelante, di cui abbiamo tutti bisogno, in particolare con il passare degli anni.
Se vuoi approfondire leggi il resto dell'intervista qui.