L'Alchimia del Divino: Un Viaggio nella Trasformazione Interiore
Spiritualità e Sciamanesimo
Spiritualità e Sciamanesimo
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A cura del Dr. Rebis
Redazione Web Macro
Alchimia e Divinità.
L'Alchimia è un'antica pratica ermetica che ha rigenerato l'umanità per millenni. Spesso associata alla trasformazione dei metalli in oro, l'alchimia è, in realtà, molto più di una semplice pratica preparatoria alla chimica. Essa rappresenta un viaggio interiore, simbolico, magico e mistico, verso la comprensione profonda dei rapporti tra tutte le cose, delle dimensioni, del Sé e del divino. In un mondo oggi ancora molto dominato dalla mentalità inferiore e dal sistema tridimensionale dei bisogni dell'ego, l'alchimia si presenta come una via per riscoprire il rapporto con il sacro e l'infinito.
Scienza Sacra: il ponte tra Sistema di Conoscenza e Spiritualità.
Nel contesto dell'alchimia, il concetto di scienza sacra emerge come una comprensione che unisce la conoscenza sistematica con ogni aspetto della spiritualità. Lo Yoga, e l’Ayurveda induisti o lo sciamanesimo iniziatico runico ne sono degli altri esempi. La scienza sacra non si limita all'osservazione del mondo fisico, ma si estende alla comprensione delle leggi universali che governano l'esistenza stessa, in relazione alla capacità trasformativa del soggetto creatore. In questo senso, l'alchimia diventa un mezzo per esplorare ed espandere il divino genio creatore, il REBIS, e per trasformare l'anima attraverso processi che riflettono quelli osservati in natura, qualificandola e migliorandola.
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Il Divino nell'Alchimia: Viaggio verso l'Infinito
Il divino, l’Anima Spirituale eterna ed immortale, non è solo un'entità trascendente, ma una presenza immanente che pervade ogni aspetto dell'universo e di ognuno di noi. L'elaborazione alchemica non è quindi solo una pratica rituale esterna, ma anche e soprattutto un viaggio interiore verso l'infinito e la beatitudine. Questo percorso richiede una trasformazione profonda dell'individuo, delle sue identità, dal piombo delle personalità egoiche all’Oro della Soggettività Divina, del Cristo intimo, una sorta di progressiva morte e rinascita, attraverso cui l'alchimista raggiunge ogni volta una comprensione simbolica superiore della realtà, delle forze della natura, e del proprio Sé nel cosmo.
Alchimia dell'Infinito: La suprema Trasformazione Interiore
Il concetto di alchimia dell'infinito si riferisce a un processo di trasformazione continua e senza fine, che riflette la natura stessa dell'universo, attraverso cui l’iniziato incarna sempre ulteriori livelli di infinità della luce e della manifestazione cosmica, attraverso l’espansione della sua Anima Spirituale, del REBIS, l’Essere androgino, che è la Pietra Filosofale. Questo processo è realizzato ed infuso nel libro "Scienza Sacra del Divino, Alchimia dell'Infinito", che esplora le capacità dell’alchimia operativa e della spiritualità libera in una forma rivoluzionaria, attraverso la costruttività sistemica delle “Magnifiche Concezioni”. Il libro rappresenta una guida magistrale per coloro che vogliono intraprendere un percorso solare di trasformazione interiore, utilizzando gli insegnamenti alchemici come strumento per raggiungere, consolidare e diffondere una maggiore consapevolezza e presenza del divino, risvegliandone poteri e superpoteri.
Trasformazione dell'anima: L'Opera al Nero e al Bianco
Nell'alchimia, la trasformazione dell'anima è spesso descritta attraverso le fasi dell'opera al nero e dell'opera al bianco. L'opera al nero, la nigredo, rappresenta la fase di discesa nell’oscurità, in cui l'individuo deve affrontare le proprie ombre, i propri demoni, e liberarsi delle impurità. Questa fase è seguita dall'opera al bianco, l’albedo, che simboleggia la rinascita e l’elevazione dell'anima, pronta a ricevere ed emettere la nuova luce superiore del divino. Queste due polarità del REBIS, si fondono e sintetizzano poi nella terza fase, la rubedo, che è il risultato alchemico stesso, che significa anche la sintesi di superamento delle opposizioni e dei contrari e l’entrata in un nuovo livello di unità radiante, oltre la separazione. Il libro in questione, un vero e proprio talismano di trasformazione, lavora direttamente nell’aspetto creativo positivo del processo alchemico, quindi tra la seconda e la terza fase, con progressivi rituali di costruzione sistemica della divinità in noi.
Il Significato Simbolico dell'Alchimia
L'alchimia, nel suo significato più profondo, è una metafora della trasformazione spirituale. I simboli alchemici, come il fuoco, l'acqua, la pigna, il mercurio e lo zolfo, la luna e il sole, rappresentano non solo gli elementi fisici, ma anche le forze interiori che devono essere equilibrate per raggiungere l'illuminazione. In questo senso, l'alchimia diventa una scienza sacra della vita, che guida l'individuo verso la scoperta e la costruzione del divino all'interno di sé stesso.
Via per la Realizzazione del Sé
In conclusione, l'alchimia non è solo una pratica magico-esoterica, ma una via tradizionale per la realizzazione del Sé superiore e la comprensione multidimensionale del divino. Attraverso la progressiva trasformazione interiore, l'individuo può sperimentare l'infinito e raggiungere una connessione profonda con l'universo, una immedesimazione col tutto, che lo rende straordinariamente potente e creatore. Il libro "Scienza Sacra del Divino, Alchimia dell'Infinito" offre una nuova sintesi originale e interculturale su questi antichi insegnamenti, indicando un metodo operativo, invitando il lettore a intraprendere il proprio viaggio verso l'espansione e la pienezza del sacro, recuperando la propria forza creativa, costruendo una modalità di essere Spirituale, geniale, che continua a concepirsi magnificamente.
In un mondo che spesso sembra caotico e privo di significato, l'alchimia di questo libro offre un'opportunità per ritrovare il massimo benessere della propria esistenza e per riconnettersi con le dimensioni più elevate della realtà. Il percorso alchemico è un cammino di crescita e di trasformazione, che conduce alla realizzazione più alta: l'unione perfetta con il divino.
