Pulizie invernali: tanti trucchi tutti naturali
Autosufficienza, Autoproduzione e Vita Naturale
Autosufficienza, Autoproduzione e Vita Naturale
Bastano dei piccoli trucchi per donare nuova vita all’argenteria, ai tessuti (come tovaglie, tovaglioli, centrotavola, ecc.), tende e tappeti. Per avere una casa come nuova, pronta ad accogliere i nostri ospiti in qualunque occasione. La nostra Lucia Cuffaro, scrittrice, esperta di autoproduzione ecologica e risparmio casalingo, ci insegna a pratiche semplici ed efficaci.
Redazione Web Macro
Bastano dei piccoli trucchi per donare nuova vita all’argenteria, ai tessuti (come tovaglie, tovaglioli, centrotavola, ecc.), tende e tappeti.
Per avere una casa come nuova, pronta ad accogliere i nostri ospiti in qualunque occasione.
La nostra Lucia Cuffaro, scrittrice, esperta di autoproduzione ecologica e risparmio casalingo, ci insegna a pratiche semplici ed efficaci.
Come smacchiare posate, brocche e vassoi in acciaio
Occorrente 1° fase:
- 5 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 5 cucchiaini di acqua
- ciotolina
- ciotola capiente o pentola
Occorrente 2° fase:
- ½ bicchiere di aceto di mele o di vino bianco
- ½ bicchiere di acqua
- flacone spray
- imbuto
- panno liscio in microfibra
Come fare se le posate, i vassoi per pietanze, le brocche, il porta bottiglie in acciaio, etc., si sono anneriti e ossidati? Per donargli nuova vita dobbiamo procedere per due fasi.
Prima fase: rimozione dell’ossidatura
Prepariamo una pasta al bicarbonato di sodio (4 cucchiaini di acqua + 4 cucchiai di bicarbonato di sodio da cucina) in una ciotolina. Questo versatile ingrediente ha un effetto pulente potentissimo, in grado di rimuovere le macchie scure da quasi tutte le superfici senza fatica.
Con un cucchiaio ricopriamo interamente le posate o anche dei vassoi e le altre stoviglie in acciaio. Basta lasciare in posa il composto sulla macchia per alcune ore (4-6). Trascorso il tempo rimuoviamo con un panno in microfibra. Il risultato sarà sorprendente! Macchia sparita come per magia!
Seconda fase: la lucidatura
Non ci resta che lucidare. Il metodo più antico ma anche più efficace è quello dell’aceto. All’interno di un flacone spray inseriamo ½ bicchiere di aceto di mele o di vino bianco e ½ bicchiere di acqua di rubinetto. Agitiamo per miscelare i due liquidi e poi spruzziamo sulle stoviglie o vassoi. Con un panno in microfibra rigorosamente liscio andiamo ad asciugare. Sarà tutto splendente e pulito come se avessimo acquistato ogni cosa nuova!
Trucco per pulire l'argenteria annerita
Occorrente
- ciotola o catino
- carta argentata
- 2 l di acqua bollente
- 100 g di sale grosso
- panno liscio in microfibra
Iniziamo con la più divertente delle pulizie invernali. Spesso ci ritroviamo delle posate e degli oggetti in argento che presentano macchie scure e che hanno perso la luminosità a causa dell’ossidazione.
Non serve olio di gomito, ma conoscere un procedimento fisico che si studiava a scuola: la reazione tra carta argentata e sale! Per rimuovere la patina scura, senza ovviamente utilizzare prodotti industriali, inquinanti e aggressivi, possiamo adoperare un metodo naturale da fare anche con i bimbi.
Prendiamo una vaschetta o pirofila che possa contenere al suo interno tutta la nostra argenteria e foderiamola con della carta argentata d’alluminio. Mettiamo all’interno 100 g di sale grosso, l’argenteria e infine dell’acqua bollente. Dopo aver lasciato in posa per mezz’ora/un’ora, laviamo e asciughiamo con un panno in microfibra morbido.
Senza scendere in particolari chimici, questo metodo sfrutta la reazione che avviene grazie al sale e all’acqua calda permettendo il passaggio dell’ossidazione-annerimento dall’argento alla carta di alluminio posta nella ciotola. Una magia fai da te! Senza nessuna fatica!
Come far brillare i cristalli
Occorrente
- 100 ml di aceto di mele o di vino bianco
- flacone spray
- imbuto
- panno liscio in microfibra
Aloni su brocche o bicchieri di vetro o cristallo? Nessun problema. E’ semplicissimo far brillare e risplendere tutti i nostri servizi anche in vetro e cristallo. Basta travasare 100 ml di aceto di mele o di vino bianco all’interno di un flacone spray e spruzzare sui bicchieri. Basterà aspettare qualche secondo per poi rimuovere con un panno liscio in microfibra.
E se ci sono dei depositi di calcare in fondo al bicchiere di vetro o cristallo o in una brocca? Basta lasciare una soluzione in parti uguale di acqua e aceto all’interno del bicchiere per alcune ore e poi sciacquare per veder tutto risplendere!
Sono davvero necessari tutti i prodotti presenti nei supermercati per fare le pulizie? Lucia ci dimostra che con 5 semplici materie prime, si possono ottenere ben 15 prodotti diversi che ci consentono di risolvere le principali esigenze della detersione casalinga.
Il Kit Contiene:
- uno splendido manuale fotografico di autoproduzione;
- panetto di sapone di Marsiglia da 250 gr;
- 400 gr di bicarbonato di sodio;
- 200 gr di carbonato di sodio/soda da bucato;
- 300 gr di acido citrico;
- 300 gr di percarbonato di sodio
Come fare uno spray profumato rinfresca tende
Ingredienti e materiali
- 125 ml di alcol alimentare o vodka
- 125 ml di acqua
- 30 gocce di olio essenziale profumato a piacere
- flacone spray
Le tende, anche se pulite e senza macchie tendono ad assorbire fumi e odori di cucinato della casa. Ma abbiamo anche qui un trucco ecologico! Oltre che un lavaggio in lavatrice sempre con l’aggiunta di tre cucchiai di percarbonato di sodio, possiamo creare uno spray profumato per rinfrescarle con poca fatica.
Ecco come farlo in casa in modo naturale.
Mescoliamo tutti gli ingredienti direttamente all’interno del falcone spray: 125 ml di alcol alimentare o vodka, 125 ml di acqua e soprattutto un olio essenziale che ci piace da acquistare in erboristeria (pino silvestre, limone, bergamotto, arancia e cannella, menta e, lavanda, ecc.).
Agitiamo bene per mixare gli oli all'acqua e all'alcol e poi vaporizziamo sulle tende. Questa miscela non macchia, ma oltre a rinfrescare dona alla casa un meraviglioso profumo.
Riciclo creativo delle spugnette da cucina
Parlando di pulizie facili, possiamo riciclare le spugnette per i piatti rovinate in un modo particolare. Le trasformeremo in una pinza togli sporco e polvere. Veneziane? Finestre con grate? Si perde sempre molto tempo a pulirle, e invece con questo trucco è tutto semplice e giocoso. Basta inserire in una pinza di cucina, due vecchie spugnette, salvandole dall’indifferenziato! E voilà! Ecco pronte le nostre pinze rimuovi polvere per veneziane e finestre con grate!
Guarda anche il video tutorial della puntata andata in onda su Unomattina in Famiglia dove Lucia Cuffaro spiega tutti i procedimenti