La Sfinge che tutti conosciamo non è quello che appare. Il “Progetto Sphinx ARCE 1979-83”, in cui hanno collaborato i più grandi archeologi ed egittologi del mondo, messo in opera tra il 1979 e il 1983, ha messo chiaramente in luce che diverse parti del suo corpo sono state “aggiunte” alla statua originale, che era molto diversa da quella attuale. Per motivi ignoti i risultati di questi lavori sono finiti in un cassetto per quasi 40 anni. Analogamente la Sfinge non è stata costruita nel periodo in cui ci viene insegnato nelle scuole. Il 14 Maggio del 2014 il Dipartimento di Archeometria dell´ Università di Aegean, in Grecia, ha reso pubblici i dati della sua indagine sulle rocce della piana di Giza usando il rivoluzionario metodo della “Luminescenza stimolata otticamente (OSL)”. Si è capito non solo che alcuni monumenti attribuiti agli egizi sono molto più antichi di quanto pensavamo, ma anche che non possono essere stati loro ad averli edificati. In questo libro esponiamo i risultati di questi e di altri team di scienziati, cercando di dare un senso a tutte queste nuove informazioni. E nulla sarà più come sembra.