La pratica omeopatica ci permette di avere in mano una possibilità terapeutica niente affatto sintomatica: si tratta di una Medicina per la Persona. Bisogna però imparare la metodologia omeopatica per ottenere risultati terapeutici sicuri e duraturi. In altre parole è necessario evitare di commettere errori. Innanzitutto bisogna conoscere le leggi fondamentali dell’Omeopatia, trovate e definite dal dottor Samuel Hahnemann (1755-1843), che ha posto le basi, teoriche e pratiche, dell’Omeopatia, proseguendo poi con lo studio dei vari Autori che, in tutto l’‘800 e il ‘900, e anche nel nostro XXI secolo, hanno portato avanti il corpo dottrinale omeopatico, perfezionandolo.
Lo scopo di questo libro è quello di fare il punto sulle più attuali scoperte, intuizioni, teorie che riguardano la scienza omeopatica. Nel testo, vengono trattate le varie sindromi, riportando le più recenti acquisizioni comunicate nei Congressi
nazionali e internazionali, e, dopo ciascuna, indicare i Rimedi omeopatici più adatti, secondo i canoni della Omeopatia classica, per gli individui affetti da tali patologie.
In appendice è presente un Repertorio omeopatico (o Prontuario terapeutico) delle principali patologie e i relativi rimedi che la letteratura omeopatica ha codificato nell’uso in tanti anni, utile per medici e farmacisti che vogliano avere un Prontuario Omeopatico pratico per l’attività quotidiana.
È un testo originale, in quanto non si limita all’elencazione tradizionale “problema-rimedio utile” né tanto meno è una ma-teria medica (ce ne sono abbastanza). Si rivolge essenzialmente a medici e a farmacisti, studenti, psicologi, operatori delle CAM, ed è nato partendo da una considerazione elementare: tutte queste figure consigliano rimedi naturali, ma gli unici abilitati a far diagnosi sono solo i medici.